La Molisana Magnolia-Alpo Basket ’99: presentazione del match

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Ziemborska – photocredit: Maurizio Silla e Luigi Farina

Prima ufficiale assoluta per i #fioridacciaio contro le neopromosse venete. Rientra in gruppo Blanca Quiñonez

CAMPOBASSO – La terza gara nell’arco di otto giorni tra campionato ed EuroCup. La possibilità di calare il tris sulla Techfind Serie A1 e mantenersi al vertice della classifica a punteggio pieno. Ma soprattutto la prima interna del campionato di fronte ad una matricola del massimo torneo cestistico in rosa come l’Alpo di Villafranca di Verona. La Molisana Magnolia Campobasso si proietta con grande determinazione sul match con le venete per quello che sarà il primo incrocio ufficiale tra i due team (le due squadre si sono affrontate una sola volta, ma in amichevole – era il 26 settembre 2021 – in occasione della finale del quinto torneo ‘Campobasso per lo sport’ con successo di uno per le venete col punteggio di 60-59).

RITMO CONTINUO – Per coach Mimmo Sabatelli, al di là dell’unico precedente, l’attenzione è solo sul tempo presente. «Questo ritmo di tre gare nell’arco di una settimana ci accompagnerà con costanza in quest’avvio e dobbiamo essere pronti. Non c’è da pensare a tanto, ma dobbiamo unicamente mettere in campo tanto cuore e una notevole attenzione in fase difensiva anche perché, nel nostro campionato, così come in coppa, tutte le gare saranno intricate», sentenzia deciso.

BLANCA IN GRUPPO – Sul versante strettamente fisico nel complesso «il gruppo sta bene – aggiunge il tecnico – ed abbiamo cercato di preparare la contesa al meglio, cercando anche di gestire compiutamente i carichi di lavoro con chi aveva più minuti nelle gambe. Siamo pronti e dovremmo recuperare anche Quiñonez che ha sostenuto le ultime sedute con la squadra. Dovrebbe andare a referto, così come Emma Giacchetti che, però, non sarà rischiata, complice qualche problemino».

FRONTE AVVERSO – Guardando sull’altro fronte, Sabatelli non può riconoscere come «l’Alpo sia formazione con notevoli qualità sotto le plance, complici le presenze di elementi come Tulonen e Mathias. Hanno vinto all’esordio nell’Opening Day con Battipaglia ed hanno tenuto testa ad una corazzata come la Reyer, forti anche della presenza di tanto pubblico nell’impianto di Verona. Hanno diverse italiane che ben si adattano alla categoria e, per questo, sono certo se la giocheranno con tutti gli altri team, motivo per cui occorrerà tenere ben alta la soglia dell’attenzione».

FRONTE AVVERSO – Guardando sull’altro fronte, Sabatelli non può riconoscere come «l’Alpo sia formazione con notevoli qualità sotto le plance, complici le presenze di elementi come Tulonen e Mathias. Hanno vinto all’esordio nell’Opening Day con Battipaglia ed hanno tenuto testa ad una corazzata come la Reyer, forti anche della presenza di tanto pubblico nell’impianto di Verona. Hanno diverse italiane che ben si adattano alla categoria (le varie Spinelli, Rainis, Parmesani, Soglia e Rosignoli tra le altre, ndr) e, per questo, sono certo se la giocheranno con tutti gli altri team, motivo per cui occorrerà tenere ben alta la soglia dell’attenzione».

MODALITÀ D’INGAGGIO – Il che – per Sabatelli – ha un’unica declinazione da un punto di vista tattico nell’universo dei #fioridacciaio.

«Dovremo difendere con tanta attenzione – chiosa – e provare a correre per cercare di realizzare canestri facili. Le statistiche evidenziano come siano diverse le punte del nostro attacco, aspetto legato anche alle maggiori rotazioni utilizzabili, sinonimo di alta intensità sempre. Proprio per questo dovremo avere la bravura di sfruttare al meglio le nostre armi».

VARIE ED EVENTUALI – Con esclusiva diretta streaming sulla piattaforma pay flima.tv, il match tra La Molisana Magnolia Campobasso con palla a due alle ore 18 nella seconda domenica di ottobre vedrà, a dirigere il traffico sul parquet, una terna arbitrale tutta al maschile composta dai fiorentini Gian Lorenzo Miniati e Marco Attard e dal genovese Luca Rezzoagli.