Campobassane in buono stato fisico. Domenica gara due in Lombardia, il primo maggio l’eventuale bella in Molise
CAMPOBASSO – Il via alla post season per una serie molto intensa che, dall’ultimo mercoledì di aprile con palla a due alle ore 20.30 nello scenario dell’Arena darà il ‘la’ ad un viaggio molto intenso con sicura seconda tappa domenica alle ore 18 in Lombardia ed eventuale terza il primo maggio alle 18 nuovamente tra le mura amiche.
Conclusa la regular season con uno storico e sensazionale quarto posto, La Molisana Magnolia Campobasso si tuffa su quello che è il momento clou della stagione nel torneo della Techfind Serie A1: ossia i playoff che porteranno all’assegnazione dello scudetto.
Per le rossoblù in previsione l’incrocio con la Geas Sesto San Giovanni (gara in esclusiva diretta streaming su Lbftv, la piattaforma pay della Lega Basket Femminile), match già andato in scena tre volte in questo torneo tra campionato – all’andata in casa delle geassine con exploit delle rossoblù ed al ritorno in Molise con affermazione ospite – e nella decisiva finale del play-in per la Final Four di Coppa Italia a gennaio sempre all’Arena con sorrisi sul fronte avverso.
TEMPO PRESENTE – Così, in un anno solare 2024 con un doppio incrocio poco felice con le lombarde per i #fioridacciaio, i sentimenti di rivalsa e di sfare l’antico adagio popolare del ‘non c’è due senza tre’ potrebbero apparire come i primi compagni di viaggio per le magnolie.
Sul punto, però, coach Sabatelli è molto proiettato sull’attualità e non si lascia andare ad alcun tipo di flashback. «Non dobbiamo pensare a quanto è stato – arringa alla vigilia del match – perché occorre proiettarci su questa contesa con la serenità di chi ha la consapevolezza di aver centrato un traguardo importantissimo ottenendo questo quarto posto in regular season e farà di tutto per continuare a sognare nella certezza di trovarsi di fronte una squadra di assoluto valore che cercherà in tutti i modi di crearci delle difficoltà, indipendentemente dalla location».
BACK TO BACK – Del resto, come evidenziano un po’ tutti gli addetti ai lavori, la postseason porta con sé sempre caratteristiche univoche: in primis per le gare a stretta distanza temporale una dall’altra e poi, per il fatto, che la singola gara vale in sé senza implicazioni legate agli scarti del punteggio finale.
«I dettagli saranno determinanti in questo contesto – riconosce Sabatelli – e di fronte ci saranno due squadre abituate, in questa stagione, a cicli di lavori settimanali. Le singole gare saranno un mix di tante sensazioni, ma con certezza, da parte nostra, dovremo trovare le forze per rendere semplicemente unica una stagione sinora memorabile».
MATCH BY MATCH – Nello specifico, così come avvenuto durante la regular season, ancor più in questa serie dei quarti per il trainer delle campobassane «occorrerà ragionare nell’ottica del gara dopo gara, mettendo sul parquet tanta serenità e mantenendo alta la concentrazione per provare a proseguire nella maniera più efficace possibile il nostro percorso».
STATUS FISICO – Dalla loro, da un punto di vista fisico, le magnolie entrano in questo percorso verso lo scudetto «fortunatamente in condizioni abbastanza buone. Abbiamo dato vita, da agosto, ad otto mesi di duro lavoro, ma, con ancora maggiori forza e determinazione, abbiamo la determinazione di dare continuità al percorso portato avanti».
EQUILIBRIO DI BASE – Dati alla mano, peraltro, la serie tra campobassane e geassine (ex squadra della rossoblù Martina Kacerik) è probabilmente la più equilibrata tra le quattro dei quarti.
«Di fronte ci sono due squadre dai roster importanti – concorda Sabatelli – che hanno avuto il medesimo record sulle ventiquattro gare della regular season e capaci, al tempo stesso, di farsi sentire sia offensivamente che difensivamente».
«Loro possono contare su tanti punti di riferimento in attacco e, dopo l’infortunio di Bestagno, hanno aggiunto l’esterna francese Wadoux, il che ha ampliato il numero dei loro punti di riferimento in attacco. Hanno rotazioni profonde (tra cui l’oriunda carovillese Gina Conti, ndr) tanto talento su di entrambi i lati corti del parquet e, in altri termini, sono una montagna da scalare non indifferente».
«Va anche considerato, però, come – aggiunge – le gare dei playoff rappresentano sempre una storia a sé sia a livello di periodo che di situazioni di base, oltre che di valenza dei confronti. Nondimeno, Sappiamo comunque bene quelle che sono state le situazioni su cui abbiamo commesso degli errori nelle ultime due sfide e comunque ne faremo tesoro per cercare di evitare che si ripetano e provare ad andare oltre per fare meglio».
A DIFESA DELL’ARENA – Aspetti che a livello tattico si declineranno, necessariamente, nelle caratteristiche base del gruppo campobassano in questa stagione: ossia «difesa forte e cavalcare la possibilità di andare in campo aperto quando ce ne sarà la possibilità».
Magari contando con forza anche sul sostegno del pubblico amico: «Abbiamo bisogno dell’affetto della nostra gente e, sicuramente, avere il vantaggio del fattore campo potrà rappresentare un prezioso supporto. Questo, quando si affrontano squadre di una certa rilevanza, rappresenta uno di quei dettagli che può senz’altro influire».
TICKETING AVVIATO – Intanto, sul circuito Vivaticket e nelle rivendite autorizzate della catena, così come on site, è iniziata la prevendita dei biglietti per il match (sarà possibile acquistarli anche domani sia su piattaforma che all’Arena, con il botteghino comunque in funzione in prossimità del match). Il club ha previsto un prezzo univoco di 8 euro (9 al botteghino) con prelazione per gli abbonati che potranno pagare il tagliando a 5 euro telematicamente e 6 in presenza fisica. Per over 70 ed under 18 è prevista, invece, una riduzione (tre euro dal web, quattro nell’impianto di gara).
FINALINA PLAYOFF IN B – Nelle scorse ore, peraltro, anche le junior della serie B hanno conosciuto i dettagli della finale per il terzo posto nel torneo con Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.
Al pari delle senior, anche i #fiorellinidacciaio affronteranno una serie sulle tre partite con il vantaggio del fattore campo, andando a confrontarsi con il New Basket Agropoli Paestum (formazione che è composta dalle under 19 di Battipaglia impegnate anche loro, in buona parte, con la prima squadra di A1).
Gara uno ci sarà sabato alle 18 all’Arena, poi il primo maggio alle ore 20.30 è in previsione il secondo match della serie alle ore 20.30 a Battipaglia ed, eventualmente, sabato 4 maggio alle 18 nuovamente nel capoluogo di regione è in previsione la decisiva gara tre.
Per il team vincitore ci sarà l’incrocio agli spareggi nazionale per entrare nei concentramenti playoff per l’A2 con le siciliane dell’I have a team (la formazione giovanile di under 19 di un’altra protagonista dell’A1: la Virtus Eirene Ragusa).