CAMPOBASSO – Le prove generali in vista dell’esordio in campionato fissato in occasione dell’Opening Day di Genova contro la Dinamo Sassari, così come nella passata stagione a Schio e, nella circostanza, in programma domenica 29 settembre alle ore 18.15 a chiusura della due giorni ligure.
Nella quarta domenica di settembre La Molisana Magnolia Campobasso (e con palla a due alle ore 18) affronta il suo quinto test precampionato andando a sfidare – in una sorta di antipasto della Serie A1 Techfind – il Faenza su di uno scenario ‘terzo’, il Palasport di Civitanova Marche, parquet dove si disimpegna abitualmente la Fe.Ba. tra le protagoniste dell’A2 in rosa e, peraltro, struttura ben conosciuta dal prospetto Emma Giacchetti, che qui ha iniziato il suo percorso cestistico.
STATUS COMPLESSIVO In casa rossoblù, il team nella circostanza – così come avvenuto a Venezia – potrà contare su tredici elementi, eccezion fatta per Blanca Quiñonez.
«Stiamo discretamente bene – discetta alla vigilia il coach Mimmo Sabatelli – e siamo pronti a dare il massimo in questo che è l’ultimo test prima del via alla stagione. Veniamo da una settimana impegnativa in cui abbiamo lavorato tanto ed andremo ad affrontare questo test per capire quali sono gli ulteriori punti su cui soffermarci in vista della stagione ufficiale».
CAPITOLO QUIÑONEZ Quanto al proprio prospetto dell’Ecuador, il trainer dei #fioridacciaio è chiaro sull’itinerario del recupero dell’ala col numero 11 dietro le spalle. «Blanca – argomenta – da un punto di vista fisico è pronta pienamente perché ha ripreso a muoversi completamente. Deve però ritrovare il ritmo sul parquet e deve lavorare sui contatti. In tal senso, nella prossima settimana, ci concentreremo su questo, sperando di poterla avere a disposizione a Genova per portarla a referto».
ALTRO VERSANTE In una gara dal sapore speciale per due rossoblù – la pivot Pallas e la junior Grande ex di giornata al pari della playmaker Porcu sul versante romagnolo – sull’altro fronte le campobassane troveranno un team rimodulato rispetto alla passata stagione «e, se possibile, ancor più ringiovanito – asserisce Sabatelli – con un tecnico di grande qualità come Paolo Seletti. Sono una formazione che ha fatto vedere ottime situazioni nelle amichevoli sostenute ed è per noi un test efficace per vedere a che punto siamo e cosa c’è da fare».
TARGET DEFINITI Nello specifico, a livello tattico, il roster delle magnolie si è dato «un po’ di focus sulla difesa – chiosa Sabatelli – su cui ci siamo soffermati in settimana, così come sull’aspetto strettamente offensivo e, in particolare, sulle collaborazioni così da riproporre quelle intese che ci hanno premiato nella scorsa stagione e che, anche in questa, saranno frutto di un lavoro costante e continuo sino all’avvio degli impegni ufficiali».