CAMPOBASSO – Una prova di spessore per almeno 39 minuti, cui sono mancati solo i dettagli per rendere un mercoledì unico, semplicemente storico. In un’Arena sold-out, La Molisana Magnolia Campobasso deve cedere gara tre della serie di semifinale contro una Reyer Venezia che approfitta del passaggio a vuoto sul finale dei #fioridacciaio ed è più concreta delle rossoblù nel supplementari, prendendo ora l’inerzia nella serie – che già nell’ultimo venerdì di aprile andrà a celebrare il quarto episodio del percorso – e rendendo vana la prova da venti punti e venti rimbalzi di Kunaiyi, il gran cuore di capitan Trimboli (undici punti) e la sostanza delle ali Quiñonez e Madera (quattordici punti a testa).
AZIONE E REAZIONE – Così come avvenuto in gara uno, è Venezia a scattare meglio dai blocchi di partenza (8-3), ma il time-out di coach Mimmo Sabatelli porta prima al pareggio (ad impattare è Kunaiyi) e poi al sorpasso siglato da Madera che, con cinque punti in successione, fa volare le rossoblù (13-8). Kunaiyi aumenta il margine con le sette lunghezze mantenute dalla tripla di Kacerik (20-13). Venezia, però, si riavvicina, anche se è Quiñonez a dare l’inerzia alle rossoblù sul finale di periodo.
PRIMO STRAPPO – Morrison regala un possesso pieno alle rossoblù (24-21), ma Venezia risale la china e sorpassa (24-25). Kunaiyi ed una tripla di Scalia tengono davanti le magnolie con le due squadre che, poi, si mantengono in linea di galleggiamento, ma Kunaiyi e Trimboli garantiscono alle rossoblù di avere quattro punti di margine (41-37). Ancora Kunaiyi e poi Madera consegnano due possessi pieni di vantaggio all’altezza dell’intervallo lungo per i #fioridacciaio (45-39).
PERIODO D’EQUILIBRIO – Quiñonez apre il terzo periodo, poi le lunghezze di margine diventano addirittura nove sul 50-41 figlio del gioco da tre punti di Kunaiyi. Venezia si riporta sotto, ma il tiro libero di Meldere e la tripla di Trimboli fanno volare le campobassane sul +8 (54-46), margine che si mantiene grazie al tiro libero di Kacerik ed al canestro della polacca Zięmborska. Venezia arriva a meno quattro, ma i due liberi di Madera e la tripla di Trimboli fanno volare le campobassane a tre possessi pieni di margine (62-53) con i due possessi pieni che si cristallizzano nei dieci minuti tra il 20’ ed il 30’.
AD UN PASSO DAL TRAGUARDO – La tripla di Madera apre la sequenza del quarto periodo, poi un gioco da tre punti di Kunaiyi pare aprire la strada ad un epilogo fantastico, anche perché, dopo un canestro di Quiñonez, Venezia deve fare i conti con qualche alto e basso di troppo con le magnolie che hanno a cinque minuti dal termine due possessi pieni di vantaggio (71-65). Qui, però, l’attacco delle campobassane si smarrisce, complice anche un po’ di sfortuna (due appoggi da sotto di Kunaiyi vengono sputati dal ferro). Venezia rientra ed impatta e le rossoblù falliscono l’ultimo canestro con Morrison.
OVERTIME AMARO – Le difficoltà offensive non si fermano e proseguono anche nel supplementare con Venezia che, pian piano, prende margine ed arriva ad imporsi di sette nel 79-86 registrato a referto chiuso che riporta l’inerzia della serie dalle parti delle lagunari.
SALA STAMPA – Nella conferenza stampa al termine del match il tecnico rossoblù Mimmo Sabatelli non nasconde il suo disappunto. «È successo quel che è accaduto sia in gara uno che in gara due. Negli ultimi due minuti è emersa la nostra inesperienza, a fronte dell’esperienza di tanti interpreti lagunari come ad esempio Smalls. Dispiace soprattutto per questo splendido pubblico perché stasera avrebbe meritato di gioire per un successo».
SPALLE AL MURO – Ora le rossoblù, per non chiudere la stagione già ora, saranno chiamate ad un unico risultato venerdì 25 aprile in gara quattro – sempre in Molise – della serie di semifinale contro le lagunari: e cioè il successo, mai registrato in questa stagione, tra le mura amiche dell’Arena per i #fioridacciaio. Un match che, come questo, andrà in onda in diretta televisiva sul canale 58 del digitale terrestre RaiSport.
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO-UMANA REYER VENEZIA 79-86 (dopo un tempo supplementare) (22-21, 45-39; 62-56, 75-75)
CAMPOBASSO: Morrison 8 (3/7, 0/4), Scalia 3 (0/1, 1/2), Quiñonez 14 (4/12, 2/4), Madera 14 (3/4, 2/4), Kunaiyi 20 (8/16, 0/1); Kacerik 4 (1/3 da 3), Trimboli 11 (1/3, 2/4), Zięmborska 4 (2/5, 0/1), Meldere 1 (0/3 da 3). Ne: Giacchetti, Moscarella e Bocchetti Ben. All.: Sabatelli.
VENEZIA: Villa 6 (2/6, 0/1), Smalls 16 (4/5, 1/2), Fassina 4 (1/2, 0/1), Kuier 12 (5/9, 0/3), Cubaj 12 (6/8); Santucci 13 (3/4), Berkani 2 (1/3, 0/3), Nicolodi 7 (1/3, 1/1), Pan 10 (3/4, 1/3), Mompremier 4 (2/2). Ne: Logoh e Stanković. All.: Mazzon.
ARBITRI: Miniati (Firenze), Marzulli (Pisa) e Gai (Roma).
NOTE: osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Papa Francesco. Presenti, in tribuna, il presidente di Lega Basket Femminile Massimo Protani ed il coach dell’Italbasket rosa Andrea Capobianco. Infortunio (distorsione alla caviglia sinistra) al 26’22” (57-49) per Kuier (Venezia), rientrata. Controllo antidoping al termine del match: sorteggiate Kunaiyi e Meldere per Campobasso; Nicolodi e Mompremier per Venezia. Uscite per cinque falli al 37’36” (73-69) Santucci (Venezia) ed al 43’30” Trimboli (Campobasso). Fallo tecnico al 24’28” (50-45) per Sabatelli (allenatore Campobasso) e al 34’35” (70-65) per Mazzon (allenatore Venezia). Tiri liberi: Campobasso 13/15; Venezia 21/27. Rimbalzi: Campobasso 43 (Kunaiyi 20), Venezia 36 (Villa 6). Assist: Campobasso 19 (Trimboli 6); Venezia 16 (Santucci e Kuier 4). Progressione punteggio: 11-8 (5’), 35-34 (15’), 50-46 (25’), 71-65 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 10 (68-58); Venezia 7 (79-86). Serie di semifinale: 2-1 Venezia.
L'Opinionista © since 2008 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy