In tribuna anche una delegazione proveniente da Potenza. Le priorità di coach Sabatelli: «Difesa attenta e tiri aperti»
Il quinto appuntamento sul parquet nell’arco di due settimane. Il recupero di un confronto saltato lo scorso 30 dicembre a causa delle positività al Covid-19 nella formazione veneta. Alla vigilia di San Valentino, La Molisana Magnolia Campobasso è determinata a fare un graditissimo regalo a tutti gli ‘innamorati’ del basket oltre che a se stessa per mettere da parte il disappunto dell’ultima uscita interna contro la Virtus Bologna, che non ha regalato ai #fioridacciaio il conforto del referto rosa. Proverà a farlo ancora una volta – la terza consecutiva a livello cronologico – nello scenario amico dell’Arena.
A STRETTO GIRO – E così, senza soluzione di continuità, coach Sabatelli ed il gruppo delle rossoblù si rituffano in un altro appuntamento di rilievo.
«Senz’altro – conferma alla vigilia il trainer delle campobassane – non c’è tempo per analizzare gli errori della gara contro la Virtus Bologna e abbiamo pochissimo spazio per la preparazione di questo match cui siamo già proiettati. Proveremo a prenderci quello di buono che abbiamo fatto giovedì, dove, nel terzo quarto, non abbiamo finito per reggere il loro urto non riuscendo però a mettere in pratica diversi aspetti di quanto ci eravamo detti di fare».
NESSUN ALIBI – Probabile, però, che per una squadra al momento senza rotazioni amplissime e con uno dei suoi elementi di punta (la pivot statunitense Reshanda Gray) fuori per problemi fisici si siano fatte sentire anche le quattro partite nell’arco di una decina di giorni dopo quarantadue giorni senza gare.
«Sapevamo che sarebbe stato un periodo non semplice – ribatte Sabatelli – ma non vogliamo e non dobbiamo trovare alibi, quanto piuttosto cercare la giusta concentrazione e la necessaria applicazione, principalmente sotto il versante offensivo. Saremo in campo contro San Martino di Lupari provando a recuperare chi non è al top per cercare di fare un po’ di fiato anche a chi, in quest’ultimo periodo, ha accumulato maggiore minutaggio sul parquet».
CAPITOLO GRAY – Soltanto le prossime ore definiranno la presenza (o meno) sul parquet della pivot statunitense Reshanda Gray.
«Verificheremo se avrà l’opportunità di dare il suo contributo – conferma l’allenatore del team rossoblù – per quello che, però, sarà nelle sue corde: non dimentichiamo che il suo ultimo confronto ufficiale risale allo scorso 19 dicembre contro Faenza, quasi due mesi cioè».
ANTAGONISTA INDIGESTA – Del resto, davanti a sé, le rossoblù incroceranno un’antagonista contro cui non hanno mai centrato il referto rosa. Nella passata stagione, tra prima squadra ed under 20, sono arrivati tre stop in altrettanti confronti con il rammarico più grande legato al match di ritorno in terra veneta, quando, davanti sino a due minuti dal termine, le magnolie finirono per perdersi ad un passo dal traguardo.
«San Martino di Lupari – spiega Sabatelli – è società impegnata da diverse stagioni in serie A1 e sempre con ottimi risultati. Davanti a noi abbiamo una gara complicata perché, sull’altro fronte, c’è un’avversaria che ha un pacchetto di straniere di assoluta qualità cui si uniscono delle italiane di sicuro affidamento».
In effetti, a disposizione di coach Lorenzo Serventi (la passata stagione alla guida della Virtus Bologna), ci sono elementi del calibro della play Ilaria Milazzo (rientrata in Italia dalla Polonia), nonché le ex Lucca Russo e Pastrello, unitamente all’ala Marcella Filippi, giocatrice reduce dall’esperienza olimpica a Tokyo con l’Italbasket 3×3, assoluta senatrice tra le ‘lupe’. In chiave straniera, nel team giallonero trovano spazio le statunitensi Chelsea Mitchell e Kelley Shae e la lunga lettone Karline Pilabere.
COPPA ITALIA – Recupero dell’ultimo turno del girone d’andata, la sfida con le venete, tra l’altro, servirà anche a dare una fisionomia più definita al ranking al giro di boa, determinante per gli accoppiamenti di Coppa Italia.
Per il trofeo tricolore che – notizia delle scorse ore – sarà ospitato proprio a San Martino di Lupari le magnolie avranno contezza definitiva del proprio score solo agli inizi di marzo (il 3 per l’esattezza) quando disputeranno il match valevole per la dodicesima giornata a Sesto San Giovanni.
«Provare a conquistare i due punti con loro – asserisce Sabatelli – indubbiamente potrà avere un peso in prospettiva Coppa Italia, ma, da parte nostra, ora più che mai occorre concentrarsi sul presente. Vogliamo e dobbiamo fare punti per migliorare la nostra classifica e per questo dovremo farci trovare pronti. Al resto penseremo solo più in là».
PIANO PARTITA Per portare dalla propria parte l’inerzia nell’arco di questa contesa il pensiero del trainer delle rossoblù è molto circostanziato.
«Dovremo dar vita ad una condotta di gara concreta. Fondamentale sarà prestare grande attenzione a livello difensivo, mentre in attacco ci dovrà essere maggiore serenità nel cercare, trovare e prendersi dei tiri aperti. Come? Giocando d’insieme, senza provare a risolvere individualmente le situazioni, come invece ci è successo in alcuni frangenti del terzo periodo».
DIGITALE TERRESTRE – La sfida tra magnolie e lupe, tra l’altro, avrà l’onore della diretta televisiva nazionale sul canale 411 del digitale terrestre, oltre che andare ‘in chiaro’ sul sito web di Lbftv, la piattaforma streaming della Lega Basket Femminile. Con palla a due alle ore 18 della seconda domenica di febbraio (il 13) la gara sarà affidata alla direzione arbitrale di una terna ‘mista’ composta dal bolognese Alessandro Tirozzi, dalla silana Rosa Anna Nocera e dall’estense Rebecca Di Marco.
LUCANE IN VISITA – A rendere particolare il confronto ci sarà un ulteriore motivo di rilievo. In occasione del match, peraltro, ‘La Molisana Arena’ sarà colorata anche dalla gradita presenza di una nutrita delegazione (ventuno elementi, diciannove cestiste e due accompagnatori) della formazione lucana dell’Invicta Potenza.