Sarà colei che le porgerà il pomo avvelenato, che le somministrerà l’inganno per una vita agiata, fatta di lusso e lussuria, dove è possibile invertire definitivamente la rotta della propria vita. In questo romanzo l’autrice, indagando il risvolto psicologico e umano dei personaggi, trascinerà il lettore in un universo misterioso, a tratti estremo, radicale, condizionato per altro da una trama di regole che segnano quasi tutti i capitoli del libro. E lo farà in modo esemplare, squadernando l’animo inquieto e l’aria a tratti smarrita della protagonista, che – con la sua scelta di vita – è pronta a tutto pur di affrontare gli infiniti ostacoli della lotta quotidiana familiare. Ma “Vivienne” (questo sarà il nome d’arte della protagonista), verrà inghiottita, fisicamente ed emotivamente, in una serie di situazioni vissute tra Milano e New York, che la costringeranno a superare i suoi stessi limiti. Attraverso il racconto sistematico dei suoi incontri, Virginia/Vivienne condividerà i suoi sentimenti contrastanti, lasciandoci osservare il suo mondo più intimo, senza filtri e senza tabù.
È proprio nella scrittura di Valeria – che a tratti ha anche carattere confessionale oltre che di narrazione degli eventi – che la protagonista riversa senza indugio tutto il suo disagio, tutta la sua indecisione, la sua inquietudine per una scelta che, se protratta, lascerebbe spazio solo alla solitudine. Ma Virginia è comunque una donna che ha il dono di saper ascoltare il mondo che la circonda, che crede ancora nel valore profondo dell’amicizia. D’altro canto, il titolo del romanzo di Valeria Mansolino porta in sé un germe di speranza: “La voce eterna di un tulipano giallo”.
Una voce che redime dalla dissolutezza, che dona l’energia necessaria per credere ancora nella forza eterna dell’amore; un amore che fermenta nell’animo umano, che può diventare un progetto e una nuova prospettiva di vita. Questo libro – che si attesta tra le nuove voci della narrativa contemporanea e orgoglio di questa piccola terra molisana – lascia una traccia profonda nell’animo del lettore. Un solco nel terreno della vita in cui far cadere i semi del buon senso, della fiducia in sé stessi, del coraggio di tornare sui propri passi; i semi della verità che saranno domani un prato di tulipani gialli, profumo d’amore e di amicizia.
L’evento di presentazione del romanzo di Valeria Mansolino, si svolgerà a Campobasso venerdì 27 dicembre 2024 alle ore 18 – presso la libreria “Mondadori Store” (La Scolastica) situata in via Pietrunto, 24/26. La presentazione del romanzo, organizzata nel capoluogo regionale, è patrocinata da U.L.I. Campobasso (Unione Lettori Italiani), dalla Mondadori Store e dall’Associazione “Progetto Cultura”. Pertanto si ringrazia per l’attenzione e la gentilezza la Prof.ssa Brunella Santoli e per l’ospitalità la dott.ssa Valeria Dalla Torre. L’evento è realizzato con il contributo di Confocommercio Molise, di Confcooperative Molise e del CSA Molise Srl.
Si ringraziano, pertanto, gli sponsor su citati in modo particolare: il Presidente Regionale di Confcommercio Molise dr. Angelo Angiolilli, la Direttrice dott.ssa Irene Tartaglia, il Presidente di Confcooperative Molise dr. Riccardo Terriaca e la Direttrice del CsA srl di Confcooperative Molise dott.ssa Carmela Colozza per la disponibilità e la sensibilità mostrata. Insieme all’autrice, saranno presenti Liberato Russo e Ettore Fabrizio, che accompagneranno il pubblico presente in un vero e proprio viaggio dell’anima. Riflessioni, letture e musica – quella del Maestro fisarmonicista Donato Santoianni – allieteranno la serata, richiamando il giusto pathos per creare un atmosfera particolare”.
L’ ingresso è gratuito.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy