CAMPOBASSO – Non solo spettacoli, non solo palcoscenici e commedie. Jàmmə bbèllə, primo festival itinerante del teatro popolare organizzato in Molise della Uilt, è tanto di più. Perché il teatro è cultura, identità legata alle tradizioni e ai territori, crescita personale e sociale. E ci sono strumenti alternativi in grado di far entrare in contatto con questa affascinante realtà, come ad esempio i laboratori didattici. Diversi quelli in programma nella rassegna, ideati con l’obbiettivo di coinvolgere soprattutto i giovani.
Il prossimo in calendario si terrà il 18 febbraio al Teatro Fulvio di Guglionesi. Si tratta del ‘Laboratorio di movimento scenico’ a cura della compagnia Quinto Elemento di Cremona. L’iniziativa prevede un percorso di insegnamento e approfondimento che aiuta a conoscere meglio se stessi, il proprio corpo, linguaggi al momento sconosciuti ed emozioni ancora da comprendere e a far emergere, senza opporre resistenza, tutto ciò che viene da dentro ed è stimolato dall’insieme di suoni, luci, ombre e immagini.
Per un attore questo esercizio è molto importante. Esprimere emozioni ed interpretare personaggi richiede una grande capacità di attingere da se stessi il maggior numero di informazioni possibili e per un’interpretazione credibile e vera: aspetto importante non solo per l’attore, ma per la vita di tutti.
Il laboratorio è gratuito ma con un numero massimo di partecipanti, quindi saranno raccolte le adesioni.
Questi i riferimenti: uiltmolise@gmail.com, tel +39 380 640 5523, +39 327 956 6623
Il giorno successivo al laboratorio, domenica 19 febbraio alle 18, la compagnia QU.EM metterà in scena il suo spettacolo presso il Teatro Fulvio di Guglionesi.