CAMPOBASSO – Una serie di iniziative per sensibilizzare la popolazione, in particolare le donne, sulla causa del secondo tumore per incidenza sul genere femminile, ovvero quello della cervice uterina. È ciò che sta programmando l’Avis Molise attraverso una partnership sancita con la Regione proprio in questo mese di gennaio 2024, vale a dire il periodo dedicato alla prevenzione di una patologia purtroppo molto frequente e, sulla base di quanto attesta l’OMS, quarta a livello globale per numero di casi rilevati. Tali attività consisteranno in eventi volti a informare le persone sull’infezione persistente da Papilloma virus (HPV) e soprattutto a diffondere la cultura della prevenzione.
Pap test, analisi per rilevare l’HPV e vaccinazione oggi sono gli strumenti migliori per arrivare precocemente alla diagnosi e per contrastare l’infezione. Ed è per questo che Gian Franco Massaro nel suo ruolo di vicepresidente di Avis Molise, nonché di presidente del CSV Molise, ha inteso programmare un’efficace e capillare campagna di prevenzione. Tale impegno si propone di arrivare anche oltre i confini nazionali, come naturale prosecuzione del lavoro che Massaro svolge nelle vesti di presidente onorario della FIODS (Federazione internazionale delle organizzazioni di sangue).
«Secondo i dati citati nel rapporto ‘I numeri del cancro in Italia’, il carcinoma della cervice uterina è il secondo tumore per frequenza tra le donne dopo quello alla mammella e spesso lo sviluppo è determinato dal Papilloma virus – spiega Massaro riprendendo dei dati importanti diffusi dall’Avis – Sempre secondo il rapporto, la diffusione dei programmi di screening, con il Pap-test e l’HPV test, ha rappresentato il principale fattore di riduzione dell’incidenza e mortalità. Questi elementi ci hanno spronato a fare qualcosa di concreto per diffondere quanto più possibile la cultura della prevenzione. Lo facciamo di consueto con programmi legati ad altre patologie o anche a screening di base e vogliamo proseguire ora con questo tema per sostenere le donne nella tutela e nella salvaguardia della propria salute».
L’Avis, che con la propria sezione di Legnano ha avviato un’analoga campagna, ricorda che Pap-test ed HPV test vengono offerti gratuitamente a tutte le donne tra i 25 e i 64 anni e che le analisi vanno ripetute con regolarità rispettivamente ogni tre anni e ogni cinque anni. Diagnosi precoce, ma anche vaccinazione, altro strumento prezioso per combattere gravi patologie che colpiscono in particolare le donne, aspetti che l’Avis Molise si propone di far conoscere sempre meglio alla popolazione regionale.