Tra gli indicatori meno ‘virtuosi’, quelli relativi alla dispersione di acqua, consumi idrici domestici, raccolta differenziata, verde totale, auto ogni 100 abitanti, solare pubblico. Va meglio, invece, per quanto riguarda la qualità dell’aria, gli incidenti stradali e i rifiuti pro capite. Più in basso nella classifica c’è Isernia (97) penalizzata soprattutto dall’alta concentrazione di Pm 10, Pm 2,5 e ozono, raccolta differenziata, solare pubblico e presenza di auto. Numeri più ‘green’ per i consumi idrici domestici, rifiuti pro capite, Ztl, verde totale e incidenti stradali.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy