La manifestazione, attraverso una serie molto fitta di incontri e appuntamenti tematici, ha inteso rappresentare, nelle intenzioni degli organizzatori e dei promotori, una ricognizione della cultura a stampa prodotta nella nostra regione, cercando di approfondire e focalizzare le questioni aperte di un settore inevitabilmente rivoluzionato dalle innovazioni tecnologiche.
All’iniziativa, con compiti e obiettivi settoriali, hanno collaborato la Società per la Protezione dei Beni Culturali del Molise, Malatesta Associati, Incas, Noirexist e la Compagnia Stabile del Molise. Va sottolineato come l’edizione di quest’anno di “Lettere Binarie” abbia ricevuto anche il patrocinio dei Comuni di Isernia e di Termoli, con l’obiettivo dichiarato di far crescere negli anni la manifestazione per riuscire così, progressivamente, a coinvolgere l’intero territorio regionale.
“Per la nostra città è importante creare dei momenti di riflessione e approfondimento che siano il più inclusivi e diffusi possibile, – ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Campobasso, Paola Felice – perché la funzione e il ruolo di un capoluogo di regione si esplicano anche attraverso proposte che mettano in rete i diversi centri del nostro territorio per favorire il confronto culturale e raccogliere idee progettuali che rispondano sia alle specificità della nostra società e sia alle prospettive contemporanee di questo come di altri settori. Lettere Binarie, – ha aggiunto l’assessore – grazie al lavoro di tanti e alla sinergia sviluppata passo dopo passo fin dalla prima edizione della manifestazione, tra la nostra Amministrazione e i diversi soggetti che l’hanno proposta e curata, rappresenta quel luogo di convergenza dove è possibile tracciare un quadro realistico e concreto del sistema culturale regionale e, in particolare, di quello editoriale per il quale il Comune di Campobasso, con continuità, sta lavorando soprattutto per ciò che riguarda la promozione della lettura e dei servizi da offrire ai cittadini; si pensi alla qualifica di Città che legge ottenuta, ormai, con regolarità e all’incremento del patrimonio librario della nostra BiblioMediaTeca comunale, reso possibile anche da una serie di finanziamenti ministeriali da noi richiesti ed ottenuti. Per questo – ha detto in conclusione Felice – siamo davvero contenti che anche i Comuni di Isernia e Termoli abbiano aderito con il proprio patrocinio all’edizione di quest’anno di Lettere Binarie e siamo certi che il grande interesse intorno a questa manifestazione che abbiamo toccato con mano nei diversi incontri ed appuntamenti proposti e molto partecipati, avrà modo di fungere da ulteriore stimolo di crescita per l’intero territorio regionale”.
Questo il programma degli incontri previsti nel programma di Lettere Binarie per la giornata di domenica 23 aprile:
10.00 – presentazione del volume illustrato “OtUs – L’ombra del tempo dell’ultimo sguardo” di Giovanni De Micheli – Gump Edizioni. Con l’Autore interverrà Daniele Leonardi, responsabile della comunicazione per Gump Edizioni;
11.00 – presentazione del volume “Favugne – Storie di mafia foggiana” di Antonio Colasanto – IBC Edizioni – interverrà l’Autore con Anna Maria Di Pietro, editor e giornalista della rivista Il Bene Comune e Giovanni Mancinone, giornalista e saggista;
12.00 – presentazione del volume “Archeologia del paesaggio medievale nel Molise interno” di Gabriella Di Rocco – Edizioni di Macchiamara – con l’Autrice interverrà Norberto Lombardi, storico dell’emigrazione.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy