CAMPOBASSO – Un martedì con le luci dei riflettori puntate addosso si è chiuso all’insegna di una presentazione istituzionale, ma anche del profondo divertimento, della goliardia e dell’entusiasmo. Per la Magnolia Campobasso l’ingresso ufficiale nella nuova stagione c’è stato – così come nello scorso campionato peraltro mantenendo il medesimo format – con una presentazione ospitata al Bluenote alla presenza anche delle formazioni di Napoli. Venezia e Battipaglia.
L’ASPETTO ISTITUZIONALE
Alla presenza di numerose autorità civili e sportive, la responsabile dell’ufficio stampa Michaela Marcaccio ha introdotto con grande sobrietà la serata chiamando con sé sul palco la presidente Antonella Palmieri, peraltro anche festeggiata con una torta speciale per la nuova stagione nella giornata del proprio compleanno ed un omaggio floreale da parte del capitano Roberta Di Gregorio. La numero uno rossoblù ha parlato della grande famiglia creatasi intorno a questo progetto e della volontà di crescere ulteriormente in vista di una stagione i cui numeri sono stati sintetizzati a video da un filmato curato dall’ufficio comunicazione e marketing del club.
Gancio indiretto per l’intervento di Rossella Ferro, responsabile marketing La Molisana, che, oltre a ringraziare i partner del viaggio rossoblù, si è soffermata sulla pianificazione della campagna di comunicazione del club, delle dirette televisive per tutte le gare interne del team (in virtù dell’accordo con Telemolise), del brand ‘Molise c’è’ che farà da sfondo alla stagione di quella che – ha ricordato con orgoglio – «isole escluse, è la squadra più a Sud dell’A2 femminile». Non è mancato, peraltro, un accenno anche all’aspetto sociale della disciplina cestistica per un Molise i cui indici di sportività – come testimoniato da una recente ricerca del Sole 24Ore – «non sono da primato», aspetto che va ad aggiungersi anche al fronte di devianze in facile ascesa. A prendere la parola, peraltro, Antonietta Ricciardi, in rappresentanza del gold partner Accademia Britannica, pronta a puntare la sua attenzione sul carattere arcigno dei molisani. A portare i loro auspici di vicinanza al gruppo anche l’assessore regionale allo sport Niro, che ha portato il saluto dello stesso governatore Toma, ed il coach dell’Italbasket under 18 Andrea Capobianco, complimentatosi tra l’altro col team per la prova offerta nel primo pomeriggio contro Battipaglia.
GOLIARDIA E SORRISI
L’aspetto più compassato ha poi ceduto il passo al fronte della simpatia e dei sorrisi nel novero della presentazione del roster curata da Pippo Venditti. L’uomo di spettacolo del capoluogo di regione ha prima voluto accanto a sé coach Mimmo Sabatelli per una breve dichiarazione e poi, partendo dalle più giovani e salendo in ordine di età sino a passare alle confermate con citazione ed applauso per Giulia Ciavarella impegnata alla Europe Cup di basket tre contro tre a Bucarest con chiusura dedicata agli altri componenti dello staff tecnico delle rossoblù. VIA ALLE DANZE Per tutti, poi, spazio ad un pasta party con torta finale, ma soprattutto a tanto divertimento con balli, sorrisi e grande coinvolgimento sino a notte inoltrata.
QUADRANGOLARE, PER IL TERZO POSTO CONTRO NAPOLI
Nella giornata di ieri si sono disputate le semifinali del quadrangonale che sta impegnando la Magnolia. Sconfitta per 64 a 46 contro Battipaglia dopo aver testa per tre quarti di match. Alle ore 18 prevista la finale contro Napoli che è stato sconfitto da Venezia.
TABELLINO:
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO-MINIBASKET PB 63 BATTIPAGLIA 46-64
(19-8, 26-26; 36-40)
CAMPOBASSO: Porcu 8, Smorto 7, Falbo 2, Želnytė 12, Bove 11; Marangoni 5, Reani, Sammartino 1, Mandolesi. Ne: Landolfi e Corsetti. All.: Sabatelli.
BATTIPAGLIA: Mataloni 6, Del Pero 6, Trimboli 7, Handy 12, Simon 16; El Habbab 2, Mazza 6, Mattera 8, Scarpato 1, Trimboli, De Feo. All.: Matassini.
ARBITRI: Guarino (Campobasso) e Leggiero (Caserta).
NOTE: fallo tecnico a Matassini (allenatore Battipaglia). Porgressione punteggio: 4-4 (5’), 20-21 (15’), 33-32 (25’), 36-48 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 13 (19-6); Battipaglia 19 (41-60).
Photocredit: courtesy Stefano Saliola