CAMPOBASSO – “Malattie professionali e pillole previdenziali”: questo il tema dell’incontro tenuto oggi (21 novembre) nella Sala conferenze di Coldiretti Molise in via D’amato 15 a Campobasso. Organizzato dall’Epaca-COLDIRETTI di Campobasso ed Isernia e dalla segreteria regionale del Nursind (Sindacato delle professioni infermieristiche), l’incontro, molto apprezzato dai partecipanti, intervenuti sia in presenza che in modalità conference, è servito a fornire agli iscritti molisani del Nursind una conoscenza a 360 gradi sulle tematiche inerenti l’infortunistica sul lavoro.
A fare gli onori di casa Leonardo Buonsignore, responsabile Epaca-COLDIRETTI di Campobasso, affiancato da Sonia Lepore, Segretario regionale Nursind Molise. L’Epaca-COLDIRETTI, già convenzionata a livello nazionale con il Nursind, è il patronato che presenta, ad oggi, il maggior numero di domande in materia di infortunistica sul lavoro e malattie professionali. Anche in Molise il patronato può vantare un elevatissimo numero di domande presentate che hanno ottenuto un positivo accoglimento.
“L’idea di organizzare questo incontro – ha spiegato Leonardo Buonsignore – nasce dalla considerazione che il personale operante in ambito sanitario è esposto a diversi rischi durante lo svolgimento delle attività quotidiane; pensiamo ad esempio – ha aggiunto – al sovraccarico biomeccanico delle spalle, alle posture incongrue, al contatto continuativo con sostanze chimiche (disinfettanti, detergenti, ecc.) che possono entrare in contatto con la pelle o penetrare nelle vie respiratorie. Tutte circostanze, queste – ha aggiunto – che consentono agli operatori del settore di presentare domanda di infortunio sul lavoro e/o malattie professionali”.
L’Epaca in Molise dispone di uffici in numerose sedi Coldiretti (Campobasso, Bojano, Larino, Riccia, Termoli, Casacalenda, Isernia, Venafro, Agnone e Frosolone) dove è possibile recarsi per avere tutte le informazioni necessarie e avviare l’iter per ottenere il riconoscimento delle malattie professionali. Gli interessati possono altresì contattare gli uffici Epaca anche servendosi dell’account WhatsApp business al n. 0874463118.
“Secondo la vigente normativa – ha ricordato ancora Buonsignore – qualora venga riconosciuta la patologia professionale e dalla stessa derivi una percentuale di invalidità permanente, verrà erogato un indennizzo una tantum per i danni dal 6% al 15% oppure una rendita mensile per i danni superiori al 15 %. Inoltre – ha concluso il responsabile provinciale dell’Epaca di Campobasso – in caso di aggravamento della stessa sarà possibile chiedere una nuova visita di verifica”.