TERMOLI – Ottanta uomini impegnati nei pattugliamenti in mare e a terra, due motovedette e due gommoni in campo con l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza in mare e promuovere la “cultura del mare”: il senso di responsabilità verso la tutela della biodiversità marine. Con l’operazione “Mare sicuro” cominciano i controlli della Guardia costiera anche in Molise, quest’anno rafforzati per via dell’aumento dell’afflusso di turisti, soprattutto stranieri. Attivo il numero blu 1530 per le emergenze e pronti i bollini blu per i diportisti già sottoposti a verifiche.
Una delegazione di spiaggia è già operativa alle Isole Tremiti (Foggia) dove si registra il tutto esaurito sul fronte delle strutture ricettive da inizio giugno. Tanti anche i diportisti presenti nell’arcipelago sottoposti a continui controlli da parte degli ufficiali. Il Comandante della Capitaneria di porto di Termoli Amedeo Nacarlo sottolinea l’importanza della sinergia con altre forze di polizia: Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia e Carabinieri e con le amministrazioni comunali.
“Quest’anno sarà sicuramente più impegnativo – dichiara il capitano di fregata – perché oltre all’afflusso maggiore di turisti si svolgeranno tutte le manifestazioni che negli ultimi due anni non è stato possibile svolgere e lo si farà cercando di valorizzarle. A noi toccherà disciplinarle al meglio e garantirne la sicurezza”.
Il Comandante Nacarlo ha annunciato, a margine della conferenza stampa, di aver ottenuto un nuovo incarico e dal prossimo 9 settembre sarà in Sardegna, a Olbia, sottolineando di aver apprezzato molto la città di Termoli dove tornerà sicuramente per un periodo di vacanza: “Si è trattato di un’esperienza umana eccezionale nella quale mi sono immerso dall’inizio con la mia famiglia – ha concluso Nacarlo – Da un punto di vista professionale ci sono state molte soddisfazioni e un grande impegno”.