Martedì 14 gennaio il laboratorio fantasiologico con lo studioso Massimo Gerardo Carrese che presenterà alcuni suoi giochi fantasiologici
TERMOLI – Che cos’è la fantasia? Quali le differenze con l’immaginazione? Come si può dimostrare che la parola “Orso” ha quattro lettere? È possibile costruire una macchinina reale da una pallina da basket (senza rompere la pallina)?
Queste sono alcune domande a cui i bambini dell’Istituto Comprensivo “M. Brigida” di Termoli martedì prossimo, 14 gennaio 2020 proveranno a rispondere in un’attività laboratoriale che terranno insieme a uno studioso d’eccezione, Massimo Gerardo Carrese, professione fantasiologo, un esperto degli aspetti scientifici, umanistici, ludici e artistici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.
Carrese è un saggista, musicista, ideatore del Festival Fantasiologico, e da anni gira l’Italia a parlare di fantasiologia in scuole di ogni ordine e grado, università, librerie, carceri e festival. Martedì prossimo durante l’attività laboratoriale,
Carrese presenterà alcuni suoi giochi fantasiologici, di natura linguistica, matematica e artistica per esplorare, insieme ai bambini, le caratteristiche della fantasia, dell’immaginazione e della creatività “troppo spesso – afferma lo studioso sul suo sito www.fantasiologo.com – ridotte a sinonimi e a momenti di sola ricreazione. C’è invece dell’altro. Tanto altro”.