L’evento nazionale in preparazione del Meeting di Rimini il 15 maggio si svolgerà in due punti ovvero a Campobasso e a Guglionesi
CAMPOBASSO – Anche il Molise aderisce a “Meet the Meeting – Verso il Meeting 2021”, l’evento nazionale che lancerà la 42ma edizione del Meeting di Rimini e che ne inaugurerà il cantiere. Sabato 15 maggio dalle ore 17.30 alle 20.00 saranno aperti i due punti di collegamento molisani con la Fiera di Rimini: a Campobasso (presso il Terzo Spazio di via E. Cirese) e a Guglionesi (presso la villa comunale di Castellara, o presso la sala della Casa del Fanciullo in caso di pioggia) si potrà seguire l’evento online di presentazione del Meeting.
L’evento, che si svolgerà nello scrupoloso rispetto delle norme antiCovid19 vigenti contemporaneamente in oltre 100 città, in Italia e all’estero, prevede la proiezione di quattro “assaggi di Meeting”, nella forma di brevi video preregistrati, e, in collegamento dalla Fiera di Rimini, che tornerà ad ospitare il Meeting dopo la “pausa” della Special Edition dello scorso anno, la presentazione dell’edizione 2021 alle ore 18.30.
L’iniziativa anticiperà anche temi e personaggi del Meeting, invitando a promuoverne la conoscenza e a sostenerne la costruzione: anche quest’anno sarà infatti possibile donare e ricevere in omaggio una bottiglia di vino offerto da due aziende molisane: Di Majo Norante di Campomarino e De Lisio di Guglionesi, a fronte di una donazione minima di 10,00 euro.
Gli “assaggi di Meeting” e tutti gli aggiornamenti sono visualizzabili sui social della kermesse, sul sito www.meetingrimini.org e sui canali Facebook e YouTube del Meeting di Rimini.
Il Meeting per l’amicizia fra i popoli nasce nel 1980 da un gruppo di amici di Rimini, che condividendo l’esperienza cristiana, desideravano incontrare, conoscere e portare nel capoluogo romagnolo tutto quello che di bello e buono c’era nella cultura del tempo. Da allora la manifestazione, che si svolge nella Fiera di Rimini, rappresenta una straordinaria occasione di incontro tra persone di fedi e culture diverse in un contesto che propone convegni, mostre, spettacoli, aree e spazi tematici, sport, un’area per i ragazzi, ristorazione. Sono centinaia i relatori che parlano di economia, arte, letteratura, scienza, politica, problemi sociali, musica. La manifestazione, che conta centinaia di migliaia di presenze agli eventi, è realizzata grazie all’apporto di migliaia di volontari che organizzano, allestiscono, gestiscono e poi smontano il Meeting: una testimonianza impressionante di creatività e gratuità.