CAMPOBASSO – Sarà inaugurata sabato 25 maggio 2024 alle ore 18 negli spazi espositivi del Palazzo Gil a Campobasso, la mostra di opere di Nino Praitano dal titolo “Misteri e demoni dell’arte”. L’esposizione è promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione Molise e prodotta dalla Fondazione Molise Cultura nell’ambito di “Palcoscenici, il Molise è di scena” resterà aperta al pubblico fino al prossimo 30 giugno.
“L’arte di Nino Praitano – scrive Lorenzo Canova, critico e storico dell’arte, professore associato di Storia dell’Arte contemporanea presso l’Università degli studi del Molise – supera la superficie dimensione dell’oreficeria nel suo attraversamento di stili ed epoche, di citazioni e di leggende, si evidenzia nella sua splendida capacità di creare mondi elaboratissimi in lavori di dimensioni spesso microscopiche, dove la maestria è capace di regalare stupore e meraviglia. Le sue opere compongono un percorso ininterrotto giunto fino a oggi, in un’attività continua, sempre sperimentale, di grande qualità immaginifica, in cui la straordinaria manualità e l’azione paziente si legano all’interesse per l’unione armonica di materiali diversi. Le pietre preziose si innestano nel bronzo, l’oro risplende sulla pietra e sul legno in un vertiginoso susseguirsi di demoni e di satiri, di draghi e di maschere, di mostri e di belve, in una rappresentazione totale, un vortice sincronico di stili e maniere, di mitologie e leggende. Praitano – conclude Canova – celebra l’incanto sempre nuovo della rappresentazione, cerca un nuovo splendore nel cosmo trasformato dalla luce che la mano dell’artista riesce a estrarre dalla materia opaca del mondo”.
Biografia
Nino Praitano è un artista, maestro orafo e scultore molisano, nato a Campobasso nel 1936, fratello minore di Michele Praitano, anch’egli illustre cittadino e mecenate campobassano. Alla scultura e all’arte orafa Nino ha dedicato un’intera vita pur non divenendo mai un artista professionista ma coltivando la sua arte con infinita passione e maestria nella dimensione intima e privata del suo “tempo libero”, con il riserbo e la modestia di chi non cerca la notorietà ma risponde unicamente al proprio impulso artistico quando mai immediato ed autentico.
INGRESSO GRATUITO
dal martedì al sabato 10:00 13:00- 17:00 20:00 domenica 17:00 20:00
ultimo ingresso ore 19,30
www.fondazionecultura.eu
Info: 0874 437507
prenotazioni@fondazionecultura.eu