Manuele Colacci è nato ad Isernia nel 1988, viene avviato allo studio della chitarra dal Maestro Nicola Graziano. All’età di 13 anni si iscrive al Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso dove studia con Pasqualino Garzia, Alessandro Paris e Giulio Tampalini diplomandosi con il massimo dei voti. Nel 2011 viene ammesso a studiare con il M° Lorenzo Micheli presso il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e nel 2013 conclude il Master of Arts in Music Performance. Nel 2016 conclude il Master of Arts in music Pedagogy con il M° Massimo Laura e Gabriele Cavadini. Ha seguito inoltre le Masterclass tenute da Marcin Dylla, Zoran Dukic, Lorenzo Micheli, Massimo Felici, Roland Dyens, Frederic Zigante, Massimo Lonardi, Carlo Marchione. E’ stato premiato al Concorso ”Ansaldi”, al Concorso “Alirio Diaz”, al Concorso “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio, al Concorso Internazionale Corrado Alba e al Concorso “Città di Voghera”. L’attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in numerose città italiane, in Olanda e in Svizzera.
Nel novembre 2018 debutta presso il “Teatro Emigrato” di Dublino con l’opera “Platero y yo” (testo di Juan Ramon Jimenez e musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco) sotto la direzione di Gerardo Placido. Debutta con lo stesso spettacolo presso il Teatro Foce di Lugano con Valentina Londino, Gregorio Cadarso e Larisa Criscenti. E’ docente presso diverse scuole di Musica nella Svizzera italiana. Dal 2016 è membro dell’Associazione “Amici della Chitarra” in Lugano. E’ attivo come concertista nel Ticino e nel nord Italia. Suona una chitarra del liutaio De Miranda.
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