VENAFRO – 21 Secondi ancora da giocare; Ferrara palleggia sul posto facendo scorrere i secondi che mancano alla fine dell’incontro; il tabellone luminoso segna perfetta parità : 90 – 90; il play avellinese finta la penetrazione sfruttando il blocco di Chiari, ma si arresta poco prima di oltrepassare la linea dei 3 punti e cede la palla a Tamburrini; 1 contro 1 del numero 11 di casa Venafro contro Cappiello e terzo tempo perfetto a decollare verso il canestro. La palla entra; esplode il Pedemontana; 92 – 90. Non c’è più tempo.
La rimonta si completa con una vittoria splendida, voluta e cercata a tutti costi ieri sul parquet del Palazzetto di via Pedemontana. Era fondamentale vincere questa partita per i ragazzi di Coach Mascio, anche per tirare su il morale in attesa della prossima importantissima sfida salvezza di domenica prossima contro la squadra di Isernia. Venafro cambia atteggiamento tattico schierando, dal primo minuto, l’ultimo arrivato Maurizio Ferrara, play di esperienza con un passato anche in categorie superiori. Con lui in campo Guadagnola, Fossati Tamburrini e Chiari.
Pronti via e la partita non lesina emozioni da entrambi le parti. La Virtus Fondi parte forte, ma la Al Discount Dynamic Venafro non resta a guardare e ribatte colpo su colpo. Ferrara, nel recuperare palla, si infortuna battendo la testa contro quella di Fossati. Il play ex Sarno perde copiosamente sangue ed è costretto a recarsi in infermeria con gli operatori del 118 ed il medico sociale di Venafro Dottor Chiaverini.
La Virtus Fondi ne approfitta per inanellare un parziale che la porterà, alla fine del primo quarto, con 14 punti di vantaggio (13-27). Intanto a Ferrara vengono applicati 3 punti di sutura, senza la sicurezza di rientrare in campo. Nel secondo miniperiodo la reazione di Venafro c’è, ma gli ospiti hanno in Lilliu, Romano e Luzza delle bocce di fuoco insaziabili. Centrano canestri da ogni posizione e consentono, ai pontini, di andare al riposo lungo con 12 lunghezze di vantaggio (39-51).
I locali, rinfrancati anche dal rientro in campo di Ferrara, riacquistano tutta la concentrazione possibile ed iniziano piano piano la rimonta. Sale in cattedra Mario Tamburrini che, insieme al mostruoso Guadagnola, a Fossati ed anche a Ferrara recuperano altri punti sugli ospiti. Alla fine del 3 quarto sono 7 le lunghezze da recuperare (62-69).
Un ultimo quarto tutto da vivere per gli spettatori presenti sugli spalti. Tamburrini inizia la sua “personalissima” sfida contro la difesa ospite la quale, per fermare le varie penetrazioni del numero 11 e di Ferrara, si carica di falli tanto è che al 32° minuto Venafro inizia i suoi viaggi in lunetta per i 5 falli di squadra già commessi da Fondi.
La differenza tra le due formazioni si riduce ancora notevolmente arrivando a toccare il meno 2. Fondi reagisce con 2 triple consecutive (Romano e Lilliu) che ricacciano dietro i padroni di casa, ma capitan Minchella recupera due palloni indispensabili che, aggiunti al canestro di Tamburrini, portano di nuovo a meno 2 i gialloblù molisani.
Manca un minuto ancora da giocare e su un tiro sbagliato di Romano, catturato da Chiari, parte il contropiede di Venafro orchestrato da Ferrara che la cede a Minchella. Passaggio per Chiari che la consegna a Guadagnola. Il numero 8 non ci pensa due volte, si alza dai 6.75 e il pallone entra in un boato festante del pubblico di casa.
Dopo 39 minuti Venafro è finalmente sopra di un punto. Rimonta compleatata, ma la partita non è ancora finita. Fondi si rilancia in contropiede, ma la penetrazione di Lilliu con arresto e tiro si infrange contro il primo ferro. Saltano a rimbalzo Luzza e Ferrara con il giocatore ospite che commette il suo 5 fallo e porta il play locale all’ennesimo viaggio in lunetta.
Ferrara ne mette solo uno e su rapido contropiede Romano agguanta di nuovo la parità. Logico Timeout di Coach Mascio a disegnare l’ultimo attacco. 21 secondi ancora prima della festa finale. Ottima la prestazione di tutti i ragazzi di patron Di Giovanni: Dario Guadagnola sugli scudi con 32 punti e tanti rimbalzi presi; 24 punti per Mario Tamburrini, il più ammirato negli anni per la voglia e la grinta che mette in campo. In ripresa capitan Minchella soprattutto in fase difensiva. Non fa più notizia oramai l’ennesima prestazione di carattere di Massimiliano Fossati. Buona la prova di Chiari e senza dubbio ottimo l’esordio di Maurizio Ferrara.
Questa vittoria è la prova che il sacrificio, il carattere, ma soprattutto la coesione come squadra, anzichè la vanagloria delle primedonne, sono le basi fondamentali per una scalata verso la vetta.
TABELLINO:
Al Discount Dynamic Venafro – Virtus Basket Fondi 92 – 90
Dynamic VENAFRO: D’Amico, Ferrara 18, Cancelli, Guadagnola 32, Minchella 7, Tamburrini 24, Brusello, Fossati 8, Chiari 3, Cardarelli. All. Mascio
Virtus FONDI: Avallone ne, Romano 29, Cappiello 2, Myers 8, Lilliu 24, Biordi 5, Mattei ne, Di Marzo, Luzza 22. All. Macaro
Parziali: 13-27 26-24 23-18 30-21
Arbitri: Rodia e Roca della sezione di Avellino
Usciti per 5 falli: Fossati (Venafro) – Luzza (Fondi)
Fallo Tecnico: Guadagnola (Venafro).