Olimpia Mosciano – Siem Basket Venafro: Nzita parla alla vigilia

VENAFRO – Quattro vittorie conquistate nelle ultime 4 partite, 18 punti in classifica e quarto posto raggiunto. Sono questi i numeri dell’ultimo mese della Siem Basket Venafro che, dopo l’ultima grande e netta vittoria in casa contro la Nova Farnese Campli, ha confermato il grande periodo di forma, che ha dato un’enorme spinta alla stagione dei gialloblu. Numeri che la formazione di Coach Valente ha intenzione di incrementare, sia per difendere la posizione in classifica ottenuta e espressamente dichiarata come obiettivo di questa prima fase, sia per provare a sognare anche un po’ più in grande. Con la vittoria contro la Magic Basket Chieti e il doppio scivolone dei cugini dell’Air Basket Termoli, infatti, i venafrani si sono avvicinati anche ai piani più alti, pareggiando i conti con gli altri molisani e portandosi a una vittoria di distanza invece dai neroverdi, con entrambe le squadre, però, con una partita da recuperare.

Un’impresa che resta comunque non facile, ma che apre uno spiraglio ai sogni di gloria della Siem, considerando la classifica ampiamente accorciata rispetto la prima fase e le dinamiche particolari e sicuramente non scontate che hanno caratterizzato queste ultime partite. Per poter pensare in grande, però, bisogna necessariamente partire dalle cose più piccole e concentrarsi, quindi, sul prossimo match, che vedrà i venafrani protagonisti sul campo dell’Olimpia Mosciano, altra diretta concorrente per il quarto posto.

La formazione di Coach Bontà guarda al momento le spalle dei gialloblu, con 14 punti conquistati rispetto ai 18 di Minchella e co., con all’attivo, però, due partite da recuperare, rispettivamente contro Air Basket Termoli e Vasto Basket. Due match sicuramente non semplici da vincere, contro due formazioni dei piani alti, ma che potrebbero potenzialmente far pareggiare i conti in classifica agli abruzzesi. Inutile, quindi, dire che dopo il big match contro la Nova Farnese Campli, sabato attende alla Siem un altro match altrettanto importante, la cui vittoria permetterebbe ai venafrani di consolidare e difendere la propria posizione in classifica e allontanare una possibile pretendente. Così come affermato anche da Noah Mwana Nzita nel pre-partita, l’unica cosa che conta è, quindi, vincere, e bisognerà ancora una volta dare il 100% e confermare le ultime buone prestazioni per portare a casa l’ennesimo referto rosa.

Di seguito trovate l’intervista completa al lungo venafrano.

Domenica è arrivata una grande vittoria nel difficile match contro la Nova Farnese Campli, che siete riusciti a spazzare via quasi senza difficoltà. Che partita è stata? Dal punto di vista del gioco e dell’atteggiamento, cosa credi vi abbia permesso di conquistare così nettamente i 2 punti?

“E’ stata una partita emozionante davanti al nostro pubblico, che ci ha spinto dal primo all’ultimo minuto. Abbiamo fatto un’ottima prova di squadra e questo ci ha permesso di conquistare la vittoria senza gran problemi”.

Sabato, invece, affronterete un’altra partita cruciale sul campo dell’Olimpia Mosciano. Come state preparando il prossimo match, in relazione a quello che avete visto all’andata?

“Sarà sicuramente una bella partita e per me sarà sicuramente speciale giocare contro il mio ex compagno di squadra Valters Liepins. Nella partita di andata abbiamo ottenuto una bella vittoria e stiamo lavorando sodo per ottenere lo stesso risultato nella partita di ritorno di sabato. L’unica cosa che conta è vincere e ce la metteremo tutta per farlo”.

La classifica al momento vi vede a quota 18, momentaneamente a pari punti con l’Air basket Termoli che ha, però, una partita da recuperare. Considerando gli ultimi risultati arrivati dai campi, una classifica sicuramente molto più accorciata rispetto alla fase iniziale e il netto miglioramento delle vostre prestazioni, credi che si possa iniziare a puntare o quanto meno a sognare anche qualcosa in più rispetto al quarto posto?

“La classifica riflette quello che siamo; come detto nella precedente intervista siamo una squadra che merita tanto e che non ha paura di nessuno. Quindi, penso che qualcosa in più rispetto al quarto posto non sia solo un sogno per noi”.