Insieme al direttore artistico di Molichrom Eolo Perfido, sul palco dell’Auditorium del Palazzo GIL alle ore 18,30, affronteranno il tema del talk “Il futuro della fotografia: etica e creatività nell’era dell’AI”, indagando su come l’Intelligenza Artificiale sta trasformando rapidamente il panorama tecnologico e culturale, sollevando interrogativi profondi sul futuro delle capacità umane, in particolare nel campo dell’arte visiva e della fotografia.
“Una tecnologia – afferma Eolo Perfido – che consente la creazione e manipolazione avanzata delle immagini attraverso strumenti sofisticati, ponendo nuove sfide in merito a temi come l’autorialità, l’autenticità e il valore artistico. Ma il tema del talk va oltre: vuole comprendere se l’IA possa non solo trasformare le tecniche fotografiche tradizionali, ma anche inaugurare una nuova iconografia visiva”. Padre Paolo Benanti proporrà per Molichrom: una riflessione che guarda sia al passato, sia al futuro: “La fotografia ha ucciso la pittura? No. L’IA è come la macchina fotografica: uno strumento che può produrre valore artistico, ma non è l’artista”.
Un aspetto cruciale che verrà affrontato è quello delle responsabilità etiche. Benanti invita a una maggiore consapevolezza e a un dialogo continuo tra tecnologi, filosofi, legislatori e società civile per sviluppare regolamentazioni adeguate che guidino l’innovazione verso un progresso che non danneggi le persone o ne amplifichi le disuguaglianze. Il talk esplorerà anche le fragilità dell’IA: “Non è un tempo da risposte, ma un tempo da domande” – sottolinea Benanti, aggiungendo che “il rapporto dell’IA con l’arte, pur potente narrativamente, rimane limitato nell’ambito delle riflessioni teologiche e filosofiche. La vera sfida, afferma, è costruire un futuro in cui l’IA contribuisca a una società più giusta e umana”.
“Un incontro che – dichiara Michele Messere, presidente dell’Aps Tekne – rappresenta un’occasione per riflettere su come la tecnologia possa essere orientata verso il bene comune, stimolando un dialogo profondo sul rapporto tra etica, creatività e innovazione”.
Ma Molichrom: ospita da questa mattina a Campobasso il workshop di Andrea Boccalini “Dal ritratto al ritratto ambientato” che fino a domenica pomeriggio impegnerà attraverso quattro sessioni, gli iscritti provenienti da tutta Italia sulla ritrattistica. Boccalini ha una lunga esperienza nel mondo della musica Jazz, firmando le immagini di oltre 200 dischi (Roy Hargrove, Wayne Shorter, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Paul Motian, e molti altri), collaborando con riviste nazionali e internazionali (New York Times, New York Post, Repubblica, Jazztimes, Downbeat, Rolling Stones, Musica Jazz e molte altre).
ore 10:00
BARBARA DI MAIO – FRANCESCA TIBONI
Photowalk Palazzo Gil (Campobasso)
ore 18:30
UNO SGUARDO FEMMINILE SULLA STREET PHOTOGRAPHY: WOMEN IN STREET ITALY
Incontro con Barbara Di Maio e Francesca Tiboni.
ore 10,00 Workshop seconda giornata
DAL RITRATTO AL RITRATTO AMBIENTATO
con Andrea Boccalini
LE MOSTRE – FINO AL 16 FEBBRAIO
ALESSIO ROMENZI L’Ultimo Ballo Vite sospese al tempo della guerra
VERSO CASA collettiva di fotografi iscritti alle associazioni partner di Molichrom:
Sala esposizioni PALAZZO GIL Via Gorizia Campobasso
da martedì a giovedì | 17–20
da venerdì a domenica | 10–13 e 17–20
Giorno di Chiusura: lunedì
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