CAPRACOTTA – “Un anno fa, nella sede della Prefettura di Isernia, presentammo un bando di concorso, finanziato dal comune di Capracotta e rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie della nostra Regione, per ricordare una figura importante, quella di Osman Carugno, maresciallo dei carabinieri nato a Capracotta nel 1903. Comandante della stazione dei carabinieri di Bellaria, tra il settembre del 1943 e il settembre del 1944, rischiò la vita per dare aiuto a 38 ebrei di origine iugoslava, riuscendo a salvarli dai campi di sterminio. Per questo gesto di grande umanità nel 1985 fu insignito del titolo di “Giusto fra le Nazioni”. Il bando di concorso doveva essere soltanto l’inizio di una serie di iniziative – già programmate con l’Arma dei Carabinieri e con l’Ufficio scolastico regionale – per ricordare degnamente, anche con l’intitolazione di un’area pubblica, la figura del maresciallo Carugno, importante esempio di altruismo e motivo di orgoglio per la nostra comunità. Purtroppo, la grave emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19 ci ha impedito, fino a questo momento, di organizzare qualsiasi evento celebrativo. Nella Giornata della Memoria tuttavia avvertiamo il dovere morale di ricordare quanto fatto da Osman Carugno e, allo stesso tempo, di tenere viva ogni giorno la memoria per far si che gli orrori e le atrocità di quegli anni non si ripetano più. Dobbiamo continuare a combattere tutte le forme di indifferenza e di negazionismo, solo così riusciremo a fare gli anticorpi contro i totalitarismi e tutte le forme di razzismo”.
Così il sindaco di Capracotta, Candido Paglione, in una nota pubblicata su Facebook.