Alle 22.00, in un posto caratteristico e suggestivo quale quello della chiesetta di San Michele, poco fuori dal centro abitato, la rappresentazione all’ aperto del racconto di un migrante molisano: “La Caparra”, con Giorgio Careccia. Subito dopo, quando saranno circa le 23.00, si riparte in direzione della Domus Area, per una foto di gruppo ed una spaghettata e dintorni – a base di piante officinali – presso il ristorante Calice Rosso in prossimità della mezzanotte.
Durante il percorso s’individueranno le piante officinali che crescono spontaneamente e ci si soffermerà per illustrarne le caratteristiche botaniche, quelle ambientali, i principi attivi, le proprietà e le indicazioni terapeutiche, le curiosità, cenni storici, altri usi tra cui eventualmente anche quello gastronomico. Considerata l’adesione notevole di partecipanti, sono previsti infatti arrivi anche da fuori Regione, è necessaria la prenotazione al numero 0874-870510 o sul sito www.plantatour.it.
Giulia Ciarniello Chimico, esperto in lavorazione e trasformazione delle piante officinali
Serena Colasessano Chimico e tecnologo farmaceutico, farmacista esperta in piante officinali
Franco Mastrodonato Medico chirurgo, Docente a. c. Università Tor Vergata e C.P. in Medicina Biointegrata, Università di Chieti
Sebastiano Delfine Docente di Coltivazioni Erbacee Università degli Studi del Molise
Giovanni Occhionero Chimico e tecnologo farmaceutico Docente a. c. C.P. in Medicina Biointegrata, Università di Chieti
Franco Rossi Dottore in Agraria esperto in piante officinali
Marcella Vergalito Dottore in Scienze Ambientali, esperto in piante officinali
“Planta Tour natura verde” nasce nel 2007 come manifestazione promossa dal Centro Studi “Cosmo de Horatiis“ e dall’Associazione “La Chiave della Salute” di Bagnoli del Trigno (IS); nel 2008 è rientrata nel Progetto di ricerca applicata sulle Piante Officinali, incluso nel Programma pluriennale di interventi diretti a favorire la ripresa produttiva del Molise. L’attività di ricerca, ha consentito l’acquisizione di conoscenze fondamentali, direttamente sul territorio, su piante officinali selezionate di cui è iniziata la coltivazione intensiva, così da aprire nuovi sbocchi all’agricoltura locale e incentivare lo sviluppo economico e sociale e, non meno importante, per salvaguardare l’ambiente quale risorsa preziosa del nostro territorio. Uno dei frutti di tale lavoro è rappresentato dallo stabilimento di “Officine Naturali”, diretto alla lavorazione e trasformazione delle piante officinali in fitopreparati, che sorge in Bagnoli del Trigno. Tanti progetti sono stati già realizzati, tra di essi, quello più noto prende le mosse da una pianta ormai dimenticata, il prunus spinosa, per giungere, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità alla sperimentazione prima in vitro come antitumorale ed attualmente sugli animali del TRIGNO M.
Il “Planta Tour Natura Verde”, giunto alla sua dodicesima edizione, continua la sua storia secondo una formula rinnovata, assumendo un’importanza ed una rilevanza che travalica i confini regionali. Scene di vita contadina di un tempo, l’esposizione del ruolo delle piante in vari ambiti, un connubio stretto tra musica e natura, l’uso delle piante officinali in cucina, l’attenzione alla trasformazione delle piante stesse in preparati ad uso medico, rappresentano tutti momenti di una giornata da vivere intensamente. Continua la sua storia anche il “Planta Tour natura blu”, altra manifestazione, a carattere nazionale, giunta alla sua ottava edizione, che si tiene nel mese di maggio; essa, vede una cinque giorni in cui attraverso visite ed itinerari molto interessanti vengono sapientemente coniugati natura, storia e territorio, coinvolgendo professionisti che giungono da tutta l’Italia.
Da tre anni invece, d’estate, durante il mese di agosto, si tiene il “Planta Tour in Notturna” che coniuga gli aspetti scientifici e culturali delle altre manifestazioni con la suggestione e le emozioni che un percorso tra la natura, di notte, al chiarore della luna, può offrire. La formula, inoltre, prevede l’inserimento di rappresentazioni teatrali o folkloriche legate a storie e leggende di vita locale.
L’intento è sempre quello di avvicinare quanta più gente possibile alla natura, ma anche quello di riscoprire e riaffermare quella che era un’antica e consolidata tradizione: la conoscenza e l’utilizzo delle piante officinali. La fitoterapia moderna, proprio muovendo da questi presupposti, ha potuto compiere passi da gigante ed acquisendo nuove conoscenze scientifiche li ha trasformati in risorse preziose per la nostra salute.
Piante Officinali, dunque, da scoprire e riscoprire, per la salute e per la bellezza del nostro corpo, per l’impiego gastronomico ma anche e soprattutto in quanto patrimonio culturale da difendere e trasmettere.
Tutto ciò permette, come fine ultimo, la scoperta e la valorizzazione di un territorio ancora intatto, genuino, ricco di storia e bellezze naturali, che va promosso e fatto conoscere; un patrimonio di tutti che è al servizio della cultura ma anche possibile motore di sviluppo socio-economico.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy