Il presidente Rosa: “Siamo stati sfortunati nel primo tempo perché non abbiamo sfruttato le numerose occasioni da gol che abbiamo creato“
CASACALENDA – È terminata con il risultato di 1 a 1 la prima partita del girone B del Campionato di Prima categoria tra la Polisportiva Kalena 1924 e l’Angioina Colletorto disputata domenica 11 ottobre a Casacalenda.
Inizio di campionato al cardiopalma per la Kalena che agguanta il punto del pareggio al 3° minuto di recupero.
Alle 15.30, con un tempo incerto e molto vento, tocca al signor Mattia Zurlino, della sezione di Termoli, dare il via al match. Reduci dalla vittoria in Coppa di sette giorni prima, la prima di campionato per la Kalena si prospetta come una passeggiata. Le premesse ci sono tutte per disputare un’altra ottima gara davanti al pubblico di casa che, in forma ridotta nel rispetto delle norme antiCovid e del distanziamento sociale, è sceso ad applaudire i giovani rossoneri.
La squadra, infatti, parte a mille ed è un assedio continuo per gli angioini che non riescono a contenere le furie kalendine. In diverse occasioni si fanno pericolosi in area senza, però, riuscire a concretizzare gli attacchi. Il Colletorto si chiude a riccio e difende per 45 minuti la propria metà campo senza mai oltrepassarla ad impensierire la difesa della Kalena. La prima metà di gioco si chiude, pertanto, a reti inviolate.
Nella ripresa, la Kalena sembra stanca e perde la combattività del primo tempo. Le occasioni da gol si riducono e al 65° arriva la beffa. Il portiere del Colletorto fa un lungo rilancio, la palla viene presa e portata in area dove il n. 10, in sospetto fuorigioco, dopo alcuni rimpalli, cinico, la insacca alle spalle di Ciarfeo. Cala il gelo al Faidazzo, i locali sono immeritatamente in svantaggio.
Mister Pirci sprona i suoi che psicologicamente hanno subito il colpo, effettua qualche sostituzione e si sgola per dare direttive e consigli. Agli ospiti non sembra vero poter conquistare i primi tre punti del campionato fuori casa e si barricano in difesa fino all’ultimo minuto di gioco. Al 3° di recupero dei quattro assegnati, però, ci pensa il bomber Bah Amadou a riportare il punteggio in pari beffando il portiere avversario e infilando in porta, da distanza ravvicinata, un rasoterra che chiude la partita. Tant’è che qualche secondo dopo arriva il triplice fischio finale del sig. Zurlino che manda le squadre negli spogliatoi.
“Oggi abbiamo sofferto un po’ – dichiara Antonio Rosa Presidente della Polisportiva Kalena – certo non meritavamo assolutamente di perdere. Siamo stati sfortunati nel primo tempo perché non abbiamo sfruttato le numerose occasioni da gol che abbiamo creato e che ci avrebbero dato la possibilità di chiudere l’incontro. La partita è stata anche un po’ nervosa e il gol che abbiamo subito al 20° della ripresa ci ha quasi tagliato le gambe. Per fortuna siamo riusciti a reagire e negli ultimi 10 minuti di gioco abbiamo praticamente assediato l’area del Colletorto. Poi ci ha pensato Amadou a fare il miracolo ed a riportare il sorriso sui nostri volti. È un giovane con buone qualità tecniche ed alla sua prima esperienza in un Campionato con ampi margini di miglioramento ed ha già segnato quattro gol in tre partite. Oggi merita l’applauso di tutta la squadra per la rete che ci ha fatto guadagnare il punto del pareggio. Domenica prossima andremo in trasferta in Puglia per incontrare il Volturino”.