CAMPOBASSO– Al termine di un’attività di monitoraggio della Rete, anche in seguito ad alcune segnalazioni arrivate dai cittadini, la Polizia Postale di Campobasso ha controllato 133 siti Internet e ne ha oscurati 20 che contenevano pornografia minorile: foto e video di minori, in buona parte dei casi erano bambini di entrambi i sessi, intenti a compiere atti sessuali anche con adulti.
Due dei 20 siti contenevano, inoltre, immagini di pornografia minorile virtuale: soggetti non reali, ma realizzati al computer e che appaiono assai simili a figure reali.
I siti individuati erano appoggiati su server esteri, nella maggior parte statunitensi e russi: per questo la Polizia molisana ha interessato del caso l’Interpol. Contemporaneamente i 20 siti sono stati inseriti nella ‘black-list’ e dunque oscurati su tutto il territorio italiano.