Prestigioso riconoscimento al filologo molisano Antonino Pittà

ROMA – S’infittisce l’elenco delle onorificenze conquistare da molisani a Roma nelle ultime settimane. Dopo l’affermazione del professor Vincenzo Di Nuoscio, frosolonese, docente di Metodologia delle scienze sociali alla Luiss di Roma, primo premio assoluto al concorso nazionale di divulgazione scientifica “Giancarlo Dosi” al Cnr e del giornalista Giampiero Castellotti al concorso “Uniti per il lavoro” di Cgil Cisl, Uil e Stampa Romana, consegnato presso l’Ordine dei giornalisti, il 2776° Natale di Roma, il prossimo 21 aprile, vedrà la consegna del primo premio per la sezione iuniores del Certamen Capitolinum LXXIV al giovane ricercatore molisano Antonino Pittà, alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri nell’Aula Giulio Cesare in Campidoglio.

Il prestigioso riconoscimento è assegnato all’ultimo lavoro del giovane filologo molisano, oggi ricercatore all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, “Silvae. Liber I. I carmi di Domiziano. Introduzione al ciclo, epistola prefatoria, carme 1 (Vol. 1)”.

Antonino Pittà, molisano di Campobasso, si è laureato in Lettere classiche all’Università di Pisa, conseguendo in parallelo il diploma di licenza presso la Scuola Normale Superiore. Presso la stessa Scuola Normale ha conseguito anche il Perfezionamento in Filologia latina; è attualmente Ricercatore in Lingua e letteratura latina all’Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano). Si è occupato soprattutto di critica testuale e analisi filologica di testi latini del I sec. a.C e del I sec. d.C. Ha curato edizioni commentate di Varrone (De vita populi Romani) e di Stazio (ciclo di Domiziano nel primo libro delle Silvae).