Innanzitutto, quelle relazionali, il senso di colpa dei protagonisti verso un mondo che non sempre comprende e accetta le ragioni di questa scelta. Quelle amministrative di un sistema sanitario che dovrebbe garantire quello che è un diritto stabilito dalla legge, ma invece si nasconde dietro estenuanti trafile burocratiche e rimandi di responsabilità. Infine, quelle di coppia con Marco, alle prese anche con un rapporto conflittuale con il proprio padre, e Rossana, affetta dalla sindrome di Tourette, alla ricerca di un nuovo equilibrio.
“Prima che sia tardi” si presenta come un romanzo dai temi forti che racconta una storia dura, ma priva di retorica. L’autrice Alessia Sacchetti è nata e vive a Milano. Durante gli anni universitari recita e scrive testi per il teatro. Dopo la laurea si occupa di comunicazione per il mondo no profit. Oggi gestisce progetti di sensibilizzazione su sostenibilità, diritti e inclusione sociale per una ONG internazionale. “Prima che sia tardi”, come detto, è il suo primo romanzo.
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