Focus su piattaforma monitoraggio ambientale delle condizioni meteomarine realizzata nell’ambito dell’Interreg Ipa Cbc Italia, Albania e Montenegro
TERMOLI – Evento finale del Progetto Europeo “Efintis” nell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli con il Meeting locale. Approvato dall’autorità di gestione dell’Interreg, Efintis punta a potenziare i rapporti tra i porti dell’Adriatico: Termoli, Bari, Bar e Durazzo attraverso collegamenti transfrontalieri sostenibili, a sviluppare flussi turistici e informatici, a incentivare i rapporti tra la realtà locale, la Puglia, l’Albania ed il Montenegro.
Il progetto è stato co-finanziato dal Programma Ipa Cbc Italia, Albania e Montenegro con fondi europei e all’Aast è stato affidato l’incarico dello sviluppo di una piattaforma telematica in grado di connettere tra loro i porti e agevolare il flusso di informazioni relative al trasporto turistico e commerciale.
La piattaforma è stata illustrata, questa mattina, durante l’incontro locale a Termoli che ha preso il via alle ore 10.30 con la registrazione dei partecipanti, alle ore 11 l’avvio dei lavori con l’introduzione del Commissario Straordinario dell’Aast Remo Di Giandomenico. A seguire la presentazione del Progetto Transfrontaliero Efintis con dott. Mario Ialenti, esperto di progetti di cooperazione territoriale europea e dott. Andrea Santoro, in rappresentanza dell’Autorità del Sistema portuale del mare Adriatico meridionale che ha presentato il progetto pilota realizzato da AdspMam in qualità di partner. Ampio dibattito sull’importanza dei Progetti Transfrontalieri e su Efintis che, nella giornata di oggi, ha visto l’evento conclusivo.
La piattaforma informatica messa a punto dall’Aast è stata presentata dall’ingegnere Matteo Apollonio della “Dba Group”. Si tratta di un progetto pilota in grado di memorizzare i dati portuali relativi alle condizioni meteomarine e delle imbarcazioni in transito, di analizzarli e stabilirne l’adeguatezza o meno andando a costituire una sorta di catalogo informativo.
Rappresenta, di fatto, un’ottima partenza e un supporto per le attività di altri enti locali. L’interreg Italia-Albania-Montenegro ha evidenziato la necessità dell’aumento di efficienza dei flussi di trasporto intermodale. Il fine ultimo è la creazione di nuove opportunità di crescita e sviluppo per le realtà coinvolte.