TERMOLI – Nell’ambito del progetto Interreg IPA CBC Italy-Albania-Montenegro 2014-2020 “BioTourS – Biodiversity and Tourism Strategy to Protect Cetaceans”, il Comune di Termoli ha realizzato, nei giorni scorsi, alcune attività di sensibilizzazione e promozione del territorio, dopo le iniziative svolte a Taranto e a Bari.
Il progetto “BioTourS” mira ad aumentare l’attrattività delle risorse naturali, in questo caso specifico la presenza dei cetacei nell’Adriatico, collegando il settore turistico alla protezione e alla conservazione della biodiversità marina. Il progetto punta a presentare le migliori pratiche nel turismo sostenibile, affrontando le nuove sfide nella protezione marina e ambientale, proteggendo così il patrimonio naturale dell’area Adriatico-Ionica. Il progetto BioTourS è cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito dello Strumento di Assistenza Pre-Accessione (IPA II), attraverso l’Interreg IPA CBC Italy-Albania-Montenegro.
Ad inaugurare l’inizio delle attività a Termoli del progetto “BioTourS” è stato il primo evento di Capacity Building, organizzato il12 ottobre 2021 al fine di accrescere le competenze legate alla ricerca, tutela dei cetacei e turismo sostenibile. Nella prima parte dell’evento Carmelo Fanizza, presidente della Jonian Dolphin Conservation (JDC), lead partner del progetto, ha illustrato gli obiettivi generali del progetto e l’approccio specifico di tutela di cetacei adottato dall’associazione JDC, che ha portato la città di Taranto ad eleggere i delfini simbolo della città.
Ospite dell’evento è stato Antonio Celona, biologo marino specializzato nella biologia della pesca, di medi e grandi pelagici, di mammiferi marini ed elasmobranchi, che ha analizzato il rapporto che sussiste tra la pesca e le specie di cetacei presenti all’interno del Mar Adriatico.
I giorni 13 e 14 ottobre 2021 hanno visto invece come pieni protagonisti delle giornate di “Youth Camps” i ragazzi dei due centri socioeducativi “Il Mondo a Colori” e “San Damiano”, gestiti da associazioni che si occupano della tutela dei soggetti fragili, e delle scuole: Istituto G.S.D Difesa Grande accompagnati dalla prof.ssa L. Occhionero, scuola secondaria di primo grado IC Schweitzer accompagnati dalla prof.ssa M. Crema, Istituto M. Brigida accompagnati dalla prof.ssa F. Marra ed Istituto Comprensivo Bernacchia accompagnati dalla prof.ssa R. Scrascia. Le attività svolte durante queste giornate hanno fatto conoscere più da vicino le iniziative educative realizzate dall’associazione Jonian Dolphin Conservation (JDC). Durante l’evento, i ragazzi hanno potuto toccare con mano gli argomenti legati alla salvaguardia dei cetacei e all’educazione ambientale a tutela del patrimonio marino e costiero. È stata regalata un’emozione unica alla scoperta della vita in mare grazie all’esperienza di realtà virtuale con l’attrezzatura fornita dal partner stesso. Scopo dell’evento è stato unire il mondo della ricerca scientifica con quello dell’educazione, al fine di avvicinare i più giovani al tema della tutela del patrimonio marino per raggiungere la consapevolezza che il mare, oltre ad essere un elemento essenziale per la vita dell’uomo, rappresenta una fonte di vita e potrebbe costituire un’opportunità professionale per il futuro.
Il 14 ottobre 2021 le attività di progetto sono proseguite con il secondo evento di Capacity Building, che hanno avuto come interlocutori esperti di turismo sostenibile, i quali hanno fornito validi spunti di riflessione per sviluppare esperienze turistiche identitarie all’interno della città di Termoli.
L’evento di Capacity Building ha visto la partecipazione di:
- Sergio Trevisani (Servizio Sviluppo Europa San Benedetto del T.), che ha sottolineato l’importanza di diversificare il prodotto turistico della destinazione per allontanarsi da una forma di turismo tradizionale, quello balneare. Solo tramite l’offerta di nuovi prodotti turistici è possibile destagionalizzare il flusso turistico e valorizzare le caratteristiche peculiari del territorio.
- Mauro Alfonsi (Responsabile Ufficio Turismo San Benedetto del T.), che ha illustrato l’evoluzione avvenuta all’interno di San Benedetto del Tronto tramite un progetto di cooperazione transfrontaliera Arca Adriatica, finanziato dal Programma di cooperazione Italia-Croazia grazie al quale la località è divenuta una delle tre destinazioni italiane balneari preferite dai viaggiatori;
- Guido Capanna Piscè (Università Urbino Carlo Bo) che ha fornito degli esempi di marketing strategico che hanno portato alcune destinazioni italiane a distinguersi, soprattutto all’estero.
Gli interventi degli esperti hanno fatto emergere le potenzialità del territorio termolese e la possibilità di replicare i risultati raggiunti a San Benedetto del Tronto al suo interno.
Il 15 ottobre 2021, le attività si sono chiuse attraverso il terzo evento di Capacity Building e la Tavola rotonda “Le porte del magnifico percorso inaugurato dal progetto BioTourS”.
La prima parte del terzo evento di Capacity Building ha visto la partecipazione del direttore della Italian Landscape Exploration, Alessio di Giulio, che ha fornito delle nozioni di base sul concetto di turismo soffermandosi sul modo in cui esso può trasformarsi in sostenibile. Dopodiché, Alessio di Giulio ha illustrato esempi di esperienze di turismo sostenibile indotto da comunità locali realizzate presso il suo territorio di appartenenza, l’Abruzzo. Nella seconda parte dell’evento, invece, si è svolto un laboratorio interattivo in cui i partecipanti hanno sperimentato delle opzioni per rendere effettivamente applicabile un modello di turismo sostenibile ed integrato all’interno del Comune di Termoli, cercando di comprendere il modo con cui replicare l’esperienza dell’associazione Jonian Dolphin Conservation (JDC) sul territorio molisano. Ospite speciale dell’evento è stato il Sindaco Francesco Roberti in carica dall’anno 2019. Sostanziale è stato il suo intervento per comprendere le motivazioni che hanno portato l’amministrazione comunale a diventare partner del progetto BioTourS. Infatti, già da anni la città di Termoli si contraddistingue per un turismo balneare insignito della Bandiera Blu ed è partner principale del consorzio turistico “Costa dei delfini”, è impegnato nella tutela dell’ambiente marino e nella valorizzazione del turismo, con azioni di promozione del territorio e servizi.
La Tavola Rotonda tenutasi nel pomeriggio ha visto infine la partecipazione di:
- Maria B. Forleo e Luigi Mastronardi, professori dell’Università degli Studi del Molise, che hanno approfondito il tema della blue economy e le sue potenzialità nel territorio molisano;
- Domenico Guidotti, associato della Federcoopesca Molise, che ha esposto il legame tra pesca sostenibile e settore turistico;
- Maria Carla de Francesco, educatrice ambientale dell’Ambiente Basso Molise, che ha trattato il tema della gestione delle aree marine per la tutela della biodiversità;
- Elisabetta Guidotti, socia dell’azienda Guidotti Ships srl, che ha raccontato i progetti della sua azienda inerenti all’avvistamento dei delfini;
- Giuseppina Mascilongo e Ludovica Di Renzo, biologa marina e veterinaria del centro Izsam, che hanno descritto le attività del centro e la presenza di cetacei nelle acque del Molise;
- Cloridano Ballocchio, rappresentante del Flag Molise Costiero, che ha delineato l’impegno del Flag per la sostenibilità ambientale della pesca.
La buona riuscita degli eventi organizzati presso il Comune di Termoli è in gran parte merito dei partecipanti provenienti da diversi background (rappresentati della pro loco, imprenditori locali, studenti universitari, membri delle associazioni del territorio) che hanno seguito in maniera costante ed assidua le attività rendendosi partecipi a collaborare. Questo evidenzia un forte legame esistente tra le istituzioni di Termoli ed i suoi cittadini nonché la volontà di migliorarsi in un’ottica non solo locale ma anche transazionale.
Si ringrazia l’Ufficio Europa del Comune di Termoli diretto dal dirigente Dott. M. Vecchiarelli, le collaboratrici della Dott.ssa Angela Costantini e Dott.ssa Greta Santini e l’assistenza tecnica fornita da POA e Naps Lab.
I risultati attesi da questi eventi e incontri possono rappresentare un punto di partenza per sviluppare le politiche comunitarie rafforzando un concetto sempre più stringente “think global, act local”.
Le attività del Progetto “BioTourS – Biodiversity and Tourism Strategy to Protect Cetaceans” non sono concluse, nei prossimi mesi verranno organizzati nuovi incontri e attività, seguite tutte le iniziative attraverso le pagine social del progetto : https://www.facebook.com/biotours.project.