CAMPOBASSO – Il progetto Viva Vittoria che sta popolando le piazze italiane lanciando un messaggio condiviso nella lotta contro la violenza sulle donne, è approdato in Molise. Il 30 giugno alle ore 16.00 verrà inaugurata la sede di Campobasso in via Ziccardi, 10, denominata Casa Vittoria. Interverrà una rappresentanza istituzionale del comune di Campobasso che ha patrocinato il progetto. A conclusione dell’evento ci sarà un momento di convivialità per un coffe break offerto dalla pasticceria Jolly.
“Un progetto quello di Viva Vittoria che vede crescere le adesioni giorno per giorno. Anche la Cisl Abruzzo Molise ha aderito a questa importante iniziativa di sensibilizzazione lanciata dall’associazione Liberaluna Onlus che gestisce il CAV Liberaluna.
La Cisl – dichiara la Segretaria Interregionale Maria Pallotta – è da anni impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne attraverso campagne di sensibilizzazione e sottoscrizione di accordi a tutti i livelli e con questa partecipazione ribadisce, dopo la sottoscrizione di un protocollo di collaborazione di circa 2 anni fa, il suo sostegno al CAV Liberaluna per l’impegno che quotidianamente mettono per accogliere le donne vittime di violenza con e senza figli aiutandole a ritrovare la forza per iniziare una nuova vita.
Come Cisl Abruzzo Molise metteremo a disposizione presso le nostre sedi come punti di raccolta dei lavori per contribuire al progetto. La presidente della associazione, responsabile del CAV e componente della Commissione Dirigenti Cooperatrici Nazionale, La Selva Maria Grazia, dichiara “Sono soddisfatta della diffusa partecipazione e ringrazio i partner e la Cisl Molise /Abruzzo per aver messo a disposizione il locale che sarà punto di incontro nella fase della cucitura al fine di realizzare le coperte che il 20 novembre coloreranno piazza Vittorio Emanuele”. A nome dell’equipe di Liberaluna Onlus ringraziamo: il Rotary club di Campobasso, la Fondazione Potito, la consigliera di parità delle province di Campobasso e Isernia, Barbarians Respectful Rugby Molise di Campobasso, l’ODV Metoo di Agnone, l’APS Liberi di Essere, l’AGESCI Molise, l’associazione culturale Afra, il SAI di Venafro e l’associazione Un filo che Unisce di Trivento” si legge nella nota dalla Cisl Abruzzo / Molise.
Dopo i segni in volto, le scarpette rosse e le panchine, le donne, attraverso intrecci di lana, dicono no alla violenza. I lavori verranno pubblicati tutti sulla seguente pagina: https://www.facebook.com/vivavittoriacampobasso/