PORTOCANNONE – Sostiene di essere stata abusata da un prete nel 2009, quando lei aveva solo 13 anni e aveva da poco perso il padre. E’ il dramma di una 21enne di Portocannone, che si è costituita parte civile nel processo a carico del sacerdote.
La ragazza ha subito abusi per quattro anni fino a quando, nel 2013, si è decisa a denunciare il suo aguzzino. Ieri a Larino si è tenuta l’udienza di istruttoria dibattimentale, per provare il reato di atti sessuali con minorenne.
Nell’occasione, l’associazione Donatella Tellini dell’Aquila, l’associazione Rising-Pari in Genere di Roma e l’associazione Ananke di Pescara hanno presidiato il tribunale per esprimere il proprio sostegno alla giovane.