Un fenomeno, dunque, che deve essere attenzionato in quanto l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) lo definisce come l’inquinante atmosferico più nocivo per la salute. Diversi studi hanno infatti confermato che elevate concentrazioni aumentano le probabilità di contrarre il cancro. Il ‘PM 2,5’, o particolato fine, è prodotto da attività umane, industriali e non, e solo in minima parte è di origine naturale.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy