CAMPOBASSO – “L’amministrazione comunale di Campobasso non cadrà, non sarà commissariata e andrà alle urne a scadenza naturale, quindi nella primavera del prossimo anno”. Cosi il sindaco di Campobasso Roberto Gravina nel corso di una conferenza stampa tenuta insieme agli assessori della sua giunta dopo l’ufficializzazione della sua candidatura alla presidenza della Regione Molise per il centrosinistra.
“Questa candidatura – ha aggiunto – non era assolutamente in programma e io non mi sono mai mosso per fare sintesi sul mio nome. Tutto è accaduto in meno di 24 ore”. Sulla nuova situazione che verrà a determinarsi in municipio Gravina ha aggiunto: “Il lavoro che stiamo facendo da quattro anni proseguirà senza stravolgimenti e sarà mantenuta l’efficienza che c’è stata finora. Fino a quando non si concretizzerà l’incompatibilità, la guida dell’amministrazione sarà la stessa e a quel punto le funzioni saranno svolte dal vice sindaco”.
Infine Gravina, assicurando che “i conti del Comune sono perfettamente in ordine”, ha parlato delle polemiche che stanno riguardando la sua decisione di candidarsi mentre è ancora sindaco di Campobasso: “Nel Movimento 5 Stelle una regola non esisteva, quindi non c’è stata alcuna deroga per me”.