MOLISE – Il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, in una nota diffusa ha confermato che il prossimo 13 settembre, presso la sede del Ministero, ci sarà la firma dell’accordo con il Mibact per la valorizzazione del patrimonio culturale della Provincia di Campobasso e della Provincia di Isernia:
“Non hanno ragione d’essere, i timori maturati in questi giorni per le sortidella biblioteca “Albino” di Campobasso: sarà inserita nella Strategianazionale per i beni culturali assieme alla sede del Museo Sannitico “PalazzoMazzarotta”, alle opere del Maestro Antonio Pettinicchi, alla collezione diGiuseppe Ottavio Eliseo, al patrimonio documentario degli Archivi storiciprovinciali, ai due edifici di proprietà della Provincia di Isernia presentinell’area del Museo del Paleolitico e al percorso di accesso al sitoarcheologico di Pietrabbondante. Il percorso di valorizzazione dell’importantepatrimonio culturale delle due Province molisane e di salvaguardia degli ottoprofessionisti dipendenti della Provincia di Campobasso, compreso l’impegno perla riallocazione di tre dipendenti della Provincia di Isernia, è salvo e saldo:corrisponde a quanto costruito con il sottosegretario Antimo Cesaro, attento esensibile interlocutore che ringraziamo per aver riconosciuto da subitol’importanza di beni sapientemente raccolti nel tempo. Lo ringraziamo anche per la pazienza mostrata per la gestionedella vicenda da parte di Rosario De Matteis: una gestione, quella dell’expresidente della Provincia di Campobasso, a dir poco sorprendente”.
“A precisazione di quanto dalui riferito in questi giorni, e come sempre ci sono note ufficiali aconfermare quanto stiamo dicendo, a meno di ventiquattro ore dalla firmafissata lo scorso 3 agosto – ricostruisce Frattura -, l’ex presidente DeMatteis ha pensato bene di mostrare per iscritto al Ministero estemporaneidubbi sulla natura di un accordo costruito anche insieme a lui, salvo poichiedere sempre nello stesso giorno e sempre al Ministero, nell’arco di poco,di ignorare le sue improvvide eccezioni. La reazione del Mibact la conosciamotutti: la firma non c’è stata.
“È solo per De Matteis, per unatteggiamento al limite del dilettantesco, che si è rischiato di far saltarel’accordo. Anche per questo abbiamo atteso, fiduciosi, il 31 agosto per voltarepagina e la voltiamo con Antonio Battista. Da subito, dal pomeriggio del3 agosto, la Regione ha recuperato la condivisione dell’accordo con ilMinistero e adesso, assieme ad Antonio Battista e a Lorenzo Coia, lo firmeremoil 13 settembre per tutelare e valorizzare i nostri beni culturali e,soprattutto, per salvaguardare il personale impiegato”.