L’intervento della motovedetta della “Polizia del Mare” ha consentito di bloccare i pescatori di frodo, ai quali è stata irrogata una sanzione amministrativa, oltre al sequestro dell’attrezzatura e del pescato, più di 4.000 ricci, che venivano rigettatati in mare in quanto ancora vivi.
L’operazione delle Fiamme Gialle, che fa seguito ad analoga attività condotta la scorsa settimana, ha impedito la commercializzazione in frode di circa tre quintali di “paracentrotus lividus”, la cui raccolta è consentita nel massimo di n. 50 esemplari al giorno.
La salvaguardia dell’area marina protetta delle Isole Tremiti, rientra in quelle attività poste in essere dalla Guardia di Finanza allo scopo di prevenire e reprimere le condotte che deturpano le bellezze dei fondali marini, contrastare il mercato illecito delle specie protette nonché, non da ultimo, tutelare la salute pubblica.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy