RICCIA – Il Comune di Riccia ha disposto, con deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 25-03-2020, esecutiva a norma di legge, la sospensione dei pagamenti relativi ai tributi locali e di tutte le altre entrate provenienti dai servizi comunali, per i cittadini e le attività commerciali e produttive sul territorio comunale.
I pagamenti sono stati sospesi fino al prossimo 31 maggio, così come previsto dal decreto legge 17 marzo 2020 n. 18 (Decreto “Cura Italia”), senza l’applicazione delle sanzioni ed interessi per tardivo versamento. Sono rimandati, inoltre, sempre fino al 31 maggio, i piani di rientro (rateizzazioni) concessi ai contribuenti e tutte le attività di invio ed emissione di avvisi di pagamento ordinari e suppletivi.
“Riteniamo che questa decisione rappresenti un piccolo gesto e un segnale di vicinanza nei confronti di tutti i cittadini, attività produttive e famiglie, che si trovano a vivere questo particolare periodo legato all’emergenza Covid-19. Attendiamo fiduciosi che il Governo valuti le ulteriori richieste, avanzate dal Presidente dell’Anci, tra cui l’anticipo ai Comuni del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC), l’abbattimento al 60% del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità (FCDE), obbligatoriamente accantonato, e la sospensione delle rate dei mutui alla Cassa Depositi e Prestiti.
È questo il momento in cui i Comuni hanno bisogno di una robusta e immediata iniezione di liquidità per fronteggiare al meglio l’emergenza. Da parte nostra, nel bilancio comunale di Riccia abbiamo già istituito un capitolo di spesa ad hoc per far fronte a tutte le necessità legate al periodo emergenziale, dotandolo della relativa copertura finanziaria. È importante far sentire ai propri cittadini la presenza delle Istituzioni, così come farebbe, del resto, un buon padre con la propria famiglia”.
Lo riferiscono l’Assessore al Bilancio Luca Coromano e l’Amministrazione comunale di Riccia.
Foto tratto dalla pagina facebook del Comune di Riccia