CAMPOBASSO – Giochi della Chimica 2023, l’Istituto di Istruzione Superiore “Pertini– Montini–Cuoco” di Campobasso ancora protagonista. Anche per questa edizione la scuola diretta dal prof. Umberto Di Lallo si aggiudica un premio. Nella classifica finale regionale lo studente Gabriele Fostinelli (classe 2D) ha conquistato la terza posizione. Gabriele ha portato a casa una coppa ed un attestato, consegnati nell’ambito della cerimonia di premiazione tenutasi lo scorso 13 maggio presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise a Pesche (IS).
“E’ stata una bella esperienza perché mi ha permesso di migliorare ed approfondire alcuni argomenti più specifici della chimica– ha affermato lo studente Fostinelli– La gara è stata molto emozionante perché ci siamo trovati da soli, senza i nostri insegnanti. Eravamo in compagnia dei soli addetti alla vigilanza, e tutti noi partecipanti eravamo concentrati sulla risoluzione dei quesiti”.
Le fasi regionali hanno visto il coinvolgimento di seimila studenti su tutto il territorio nazionale. L’istituto Biotecnologico di via Scardocchia nel capoluogo di regione ha gareggiato per la categoria A (studenti dei primi due anni della scuola secondaria di secondo grado), allenata dal prof. Giuseppe di Criscio per un totale di sei studenti selezionati dal Comitato Nazionale in base al punteggio riportato nella Fase d’Istituto. Questi i discenti selezionati: Paolucci Martina, Fostinelli Gabriele, Gianfrancesco Giulia e Ciarlitto Raffaella della classe 2D insieme a Santoro Maria Cristina e Macchiagodena Paola della 2C. Lo scopo è quello di stimolare tra i giovani l’amore per questa disciplina.
“Anche se la chimica è da sempre considerata una disciplina ostica per gli studenti, riveste una rilevanza importante e centrale per permettere alle nuove generazioni di sviluppare atteggiamenti positivi e propositivi verso le nuove sfide della società moderna (sostenibilità, energia, salute, ambiente, ecc.)ha spiegato ilProf. Giuseppe Di Criscio– Grazie ai Giochi della Chimica i nostri ragazzi, adeguatamente preparati, hanno la possibilità di potenziare le loro conoscenze e competenze non solo in chimica ma in tutto l’ambito scientifico, e di affrontare con maggiore sicurezza i percorsi tecnico–scientifici a vari livelli”.
Ogni anno le finali regionali sono precedute dalle selezioni di istituto. I migliori studenti accedono alla fase regionale. Le selezioni di istituto si sono svolte il 27 febbraio 2023 permettendo a 71 studentesse e studenti molisani, su un totale 326 discenti iscritti in Molise, di accedere alla successiva fase regionale che si è svolta il 29 aprile 2023 presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise a Pesche (IS). La fase regionale, risoluzione di 60 problemi a risposta multipla (in 150 min), premia i primi tre classificati di ogni categoria. Mentre gli studenti che si classificano al primo posto di ogni categoria accedono, di diritto, alla fase Nazionale.
“Ringrazio tutti i referenti del Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise ed il prof. Vincenzo De Felice, Responsabile Regionale della SCI, per l’impegno profuso nell’organizzare ed ospitare ogni anno le Fasi Regionali dei Giochi della Chimica, dando così la possibilità agli studenti molisani di gareggiare ed accedere alle Fasi Nazionali della manifestazione– ha voluto sottolineare la Responsabile del progetto GdC 2023 Prof.ssa Sabina Niro– Una preziosa opportunità di condivisione, integrazione, inclusione e valorizzazione delle eccellenze”.
La fase relativa alla Finale Nazionale si svolgerà nei giorni 24 – 26 maggio 2023 a Roma. Gli studenti meglio classificati nella Finale Nazionale formeranno una squadra di almeno 8 studenti da sottoporre agli allenamenti in vista della costituzione della squadra nazionale che parteciperà ai Campionati Internazionali della Chimica (IChO) che quest’anno si terranno quest’anno in Svizzera, dal 16 al 25 luglio 2023, presso la prestigiosa sede del Politecnico Federale (ETH) di Zurigo. Un riconoscimento degno di nota per Istituto Biotecnologico “Sandro Pertini” che garantisce una solida cultura scientifico–tecnologica e che dopo il biennio comune permette la scelta tra due percorsi: biotecnologie ambientali e sanitarie.