CASACALENDA – La sindaca Sabrina Lallitto prova a rassicurare tutta la comunità scolastica di Casacalenda, e non solo, rispetto ad alcune risposte che si aspettavano. “Dai tamponi fatti la scorsa settimana – studenti e docenti venuti a contatto con un insegnante positivo (circa 60) – è risultato un solo positivo e purtroppo tra i ragazzi”, spiega la ‘sindaka’. “I ragazzi erano già in quarantena da diverso tempo e quindi, non avendo avuto contatti tra loro da un numero sufficiente di giorni e supportati da esiti negativi di tutti i test, si è ritenuto, sentita l’Asrem e la Dirigente Scolastica, che si poteva tornare a frequentare in presenza le lezioni”.
Il ragazzino risultato positivo “resta in quarantena per altri 10 giorni. Contestualmente al suo tampone, è stato raccolto anche il campione del padre, insegnante anch’esso, risultato negativo. Vista la particolare situazione familiare che si completa con la mamma, anch’essa insegnante, si è ritenuto – sempre da direttiva Asrem – di sottoporre la stessa mamma immediatamente a tampone, onde evitare una situazione delicata per altri bambini della scuola. Oggi è arrivato il risultato del tampone della mamma, ed è anche questo negativo”.
La famiglia, puntualizza Lallitto, ha deciso come isolarsi secondo le sue necessità: “Resteranno, con a disposizione tutto il nostro supporto tecnico e umano, per 10 giorni e fino a tamponi negativi dell’intero nucleo. Per quanto riguarda la scuola, tutta, ad oggi non si ravvedono ulteriori motivazioni per la sospensione delle lezioni in presenza”, conclude la prima cittadina di Casacalenda.