ISERNIA – Targhe automobilistiche a Isernia, in 4 anni la Polstrada del capoluogo pentro ha scoperto oltre 20mila intestazioni fittizie, cioé non corrispondenti al conducente della macchina.
Le cosiddette “auto fantasma” rappresentano un pericolo perché possono essere usate per commettere reati e non pagare il bollo automobilistico o eventuali infrazioni al codice della strada.
E l’art. 94-bis viete proprio l’intestazione fittizia di veicoli: “Chiunque richieda o abbia ottenuto il rilascio dei documenti [fittizi] è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 527 a euro 2.108. La sanzione di cui al periodo precedente si applica anche a chi abbia la materiale disponibilità del veicolo al quale si riferisce l’operazione, nonche’ al soggetto proprietario dissimulato”.
Non solo: il veicolo in relazione al quale sono rilasciati i documenti fittizi “è soggetto alla cancellazione d’ufficio dal PRA e dall’archivio. In caso di circolazione dopo la cancellazione, si applicano le sanzioni amministrative […]. La cancellazione e’ disposta su richiesta degli organi di polizia stradale che hanno accertato le violazioni […] dopo che l’accertamento e’ divenuto definitivo”.
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