Sabato 29 febbraio appuntamento all’Auditorium Palazzo Gil mentre domenica 1° marzo all’Auditorium Unità d’Italia. Si tratta della prima di “Pinocchio, Le Avventure di un sognatore” in Molise
CAMPOBASSO – Un Pinocchio moderno tra il Paese dei Balocchi, videogames e social network per avvicinare i più giovani utilizzando il loro stesso linguaggio. Al burattino più famoso del regno delle favole, il compito di veicolare un messaggio contro il bullismo e a favore dell’integrazione. 75 minuti per rivivere l’opera di Collodi tra canzoni e dialoghi portato in scena dal Teatro Umbro Per la Prima volta in Molise il Teatro Umbro dei Burattini.
Sabato 29 febbraio all’Auditorium Palazzo Gil di Campobasso (spettacoli ore 15.30 e 17.30; info e prenotazioni 347.0002029; teatrodeiburattini.it) e domenica 1° marzo all’Auditorium Unità d’Italia di Isernia arriva il Teatro Umbro dei Burattini con lo spettacolo “Pinocchio, Le Avventure di un sognatore” (unico spettacolo ore 17.00; info e prenotazioni 347.0002029; teatrodeiburattini.it), un grande classico, ma nella rivisitazione della favola proposta dal Teatro Umbro dei Burattini il celebre personaggio di Collodi gioca con i moderni videogames e strizza l’occhio ai social-network. Sarà l’antica arte dei burattini a presentare Pinocchio in chiave moderna con uno spettacolo di 75 minuti che ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e da parte dei media nel corso delle precedenti tournée in tutta Italia. Al burattino più famoso d’Italia, il compito di veicolare un messaggio contro il bullismo e a favore dell’integrazione sociale, tema sempre più attuale e di primaria importanza anche tra le fasce più giovani e indifese ed esposte a pericoli sia sul web (il cosiddetto cyberbullismo) che negli ambienti di socializzazione.
La particolarità dello spettacolo è quella di raccontare una favola senza tempo che ha appassionato generazioni di bambini attraverso l’antica arte dei burattini che riesce ancora a emozionare e a divertire, lasciando ai più piccoli anche spazio per l’immaginazione. Ma non basta. Un’altra particolarità è quella di raccontare la celebre storia con un’originale rivisitazione, dal momento che Pinocchio giocherà e sarà alle prese con i moderni videogiochi o ancora interagirà con gli altri bambini anche attraverso i social-network. La compagnia ha deciso così di avvicinare il pubblico più giovane parlando il suo stesso linguaggio, il linguaggio delle nuove generazioni che trascorrono il tempo su internet oppure davanti al monitor giocando con la playstation. Ma questa volta non sarà così. I bambini potranno fare una nuova esperienza, dal vivo, attraverso un nuovo linguaggio, quello dei burattini, che per molti sarà inedito.
I burattini, di grandi dimensioni, utilizzati dalla compagnia umbra sono in legno e tutti dipinti a mano, delle vere e propie opere d’arte realizzate da un anziano artigiano torinese. Le musiche dello spettacolo, tutte originali, sono composte da Giuliano Ciabatta in arte “Paco”, musicista e compositore, con al suo attivo prestigiose collaborazioni con artisti di livello nazionale. Una fra tutte quella con Lucio Dalla.
Il Teatro Umbro dei Burattini, diretto da Andrea Bertinelli e Vioris Sciolan, ha alle spalle centinaia di spettacoli in tutta la Penisola, dal Piemonte alla Sicilia, e si appresta a toccare nuove regioni in occasione del tour invernale che arriva ora in Molise per poi raggiungere altre regioni del Centro e Nord Italia.
Per i più curiosi è disponibile il sito internet www.teatrodeiburattini.it e la pagina Facebook Teatro Umbro dei Burattini.