TERMOLI – Con l’estate torna a Termoli l’ordinanza relativa al decoro urbano e, nello specifico, la regolamentazione per gli esercizi pubblici nella somministrazione di alimenti e bevande.
Tutti i titolari o gestori di esercizi pubblici che somministrano alimenti e bevande da asporto (ad es. gelato, kebab, birra, alcolici e bibite) con o senza de hors fino al 30 settembre sono obbligati a:
- Ridurre il più possibile il rischio che alimenti e bibite possano rovesciarsi sul suolo pubblico, utilizzando contenitori per l’asporto studiate per mantenere il più possibile la tenuta;
- Tenere costantemente pulite durante l’attività e dopo l’orario di chiusura, le aree pubbliche e di uso pubblico che siano occupate dagli stessi o che siano date in concessione: lavare immediatamente prima della chiusura, tutto il suolo pubblico in corrispondenza del proprio esercizio che risulti sporco per il rovesciamento di alimenti, mediante un efficace versamento di acqua ricorrendo eventualmente anche allo spazzolamento, in modo da mantenere e preservare per quanto possibile lo stato di igiene e decoro della città;
- Dotarsi, e tenere esposti in corrispondenza dell’esercizio per tutta la durata dell’apertura, contenitori gettacarte per esterni di volumetria adeguata al quantitativo di rifiuti derivanti dal consumo degli alimenti somministrati, i quali dovranno essere dotati di sacchi a tenuta che, una volta pieni, saranno conferiti al gestore del servizio di raccolta cittadino secondo il calendario e le modalità vigenti; gli stessi contenitori dovranno essere custoditi all’interno dei rispettivi locali durante l’orario di chiusura, lavati e sanificati periodicamente e secondo le necessità;
- Dotarsi, e tenere esposti in corrispondenza dell’esercizio per tutta la durata dell’apertura, posacenere per esterni di capacità adeguata al numero di avventori che sostano all’esterno per fumare; sarà cura e onere dell’esercizio svuotare e conferire tali rifiuti al servizio pubblico di raccolta cittadino secondo calendario e le modalità vigenti; gli stessi posacenere dovranno essere custoditi all’interno dei rispettivi locali durante l’orario di chiusura e mantenuti in condizioni decorose.
La mancata osservanza delle disposizioni date, comporta l’applicazione di sanzioni amministrative da 25,00 a 500,00 euro. La reiterata inosservanza dell’ordinanza integrerà l’ipotesi di reato di cui all’art. 650 del Codice Penale.