TERMOLI – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli (CB) hanno arrestato in flagranza di reato un 29enne, già titolare di diversi precedenti penali e/o di polizia, poiché resosi responsabile del reato di evasione previsto e punito dall’articolo 385 del Codice Penale.
In particolare, nel corso di un servizio perlustrativo di controllo del territorio, i militari notavano lo stesso passeggiare tranquillamente nel centro termolese e procedevano al suo controllo, durante il quale emergeva che l’uomo si era arbitrariamente allontanato dalla propria abitazione di Campobasso dove avrebbe dovuto invece trovarsi, poiché in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in seguito agli esiti dell’udienza di convalida svoltasi pochi giorni fa e relativa al recente arresto del medesimo, eseguito sempre in Termoli (CB) da militari del citato Comando Arma, in relazione ai reati di rapina impropria e lesioni personali, previsti e puniti dagli articoli 628 comma 2° e 582 del Codice Penale.
In detta recente circostanza infatti, su questo lungomare nord “Cristoforo Colombo”, lo stesso aveva strappato una catena in oro dal collo di un 73enne, cagionandogli anche delle lesioni personali ed ingaggiando poi una colluttazione con la vittima ed un passante prima di essere bloccato e quindi arrestato dai militari operanti, che recuperavano anche il maltolto, del valore di euro 1.500 circa, restituendolo al malcapitato anziano. In merito all’ultimo episodio invece, appurate le responsabilità penali in relazione al reato di evasione dagli arresti domiciliari, il 29enne veniva tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale più vicina al luogo della violazione, per ivi permanere a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB).
Nel corso della successiva udienza, la competente Autorità Giudiziaria convalidava l’arresto, in quanto legittimamente effettuato, disponendo altresì per l’uomo la misura della custodia cautelare in carcere.