TERMOLI – In data 19 maggio il sindaco di Termoli, Francesco Roberti ha firmato un’ordinanza dal titolo “Misure di prevenzione contro gli incendi boschivi e d’interfaccia – interventi di ripulitura degli appezzamenti di terreno a tutela della pubblica sicurezza e dell’igiene ambientale”. Si legge nella nota che si ordina:
“con decorrenza immediata, a tutti gli enti pubblici o privati, persone fisiche o giuridiche, proprietari, possessori e/o titolari a qualsiasi titolo di diritti reali di godimento su terreni e aree libere, boschi, terreni agrari, prati, pascoli ubicati nel territorio comunale, soprattutto in prossimità di abitazioni, attività commerciali e terreni coltivati di:
- tenere dette aree sgombre da sterpaglie, rovi, cespugli, ramaglie, erbe infestanti, da essenze arboree pericolanti, da immondizie e da rifiuti in genere, provvedendo alla costante manutenzione e pulizia con tagli della vegetazione erbacea ed arbustiva con divieto assoluto di lasciare depositi di scarto di vegetazione;
- provvedere al taglio degli arbusti e della vegetazione spontanea che protende dai fondi laterali delle strade comunali, vicinali e rurali, inclinate, ammalate o costituenti pericolo per la circolazione stradale o che possano essere potenziale pericolo per la pubblica incolumità;
- adoperarsi al fine di evitare l’insorgenza e la propagazione di incendi mediante l’adozione degli interventi previsti dal Piano Regionale di Previsione, Prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi vigente (paragrafo 7) in particolare di provvedere alla perimetrazione con solchi di aratro con una fascia di almeno 5 metri (10 metri se adiacenti a linee ferroviarie);
- ciascuno per la propria particella catastale di competenza, nei casi di terreni limitrofi la sede ferroviaria ricadente nel territorio comunale, di verificare ed eliminare i fattori di pericolo per caduta alberi e/o pericolo di incendio e loropropagazione come descritti dal D.P.R. n. 753/80 articoli 52, 55 e 56;
- è fatto divieto di accendere fuochi di ogni genere e di usare apparecchi a fiamma libera o elettrici che producano faville;
- fumare, gettare fiammiferi, sigari e sigarette e/o compiere ogni altra operazione che possa generare fiamma libera, con conseguente pericolo di innesco;
- esercitare attività pirotecnica, accendere fuochi d’artificio senza le prescritte autorizzazioni di legge;
- parcheggiare autoveicoli e/o motoveicoli su aree in presenza di erba secca.