Pertanto si ricorda l’ordinanza n.147 dell’8 agosto 2016 in cui si ordina a tutti i proprietari di aree verdi e gli amministratori di condominio che hanno in gestione aree verdi in cui si trovano pini, cedri o larici, di eseguire tutte le verifiche e le azioni necessarie rispettando le modalità e le tempistiche indicate dal servizio Fitosanitario della Regione Molise, tra queste:
1- Nei mesi da ottobre a marzo si dovrà procedere con la raccolta dei nidi e la loro distruzione tramite bruciatura. Per questo tipo di intervento si raccomanda agli operatori di munirsi di opportune protezioni (mascherine, guanti e occhiali) per non entrare in contatto con i peli urticanti;
2- Nei mesi estivi si consiglia l’asportazione dei vecchi nidi vuoti perché contengono comunque peli urticanti;
3- Nel mese di giugno si raccomanda l’utilizzo di trappole a feromoni per la cattura massale;
4- Nel mese di settembre, quando le larve sono prive di peli urticanti, i nidi devono essere asportati e bruciati e le piante infestane possono essere trattate con bioinsetticidi.
L’ordinanza specifica anche che le spese per gli interventi sono a carico dei proprietari interessati e che la violazione dell’ordinanza comporta l’applicazione di sanzioni amministrative secondo quanto previsto dalle norme vigenti.
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