CAMPOBASSO – Lunedì 15 aprile alle ore 18 presso l’aula magna del Convitto Mario Pagano a Campobasso in scena lo spettacolo “Terra mia” di Gianni Savarese a cura dell’associazione culturale “Anema e core”.
É un viaggio, unico nel suo genere, che racconta la nostra storia attraverso l’arte. L’arte della musica, del canto, della pittura, della recitazione, quindi della metafora. Parte da quello che siamo, tesi o antitesi, bianco o nero, con l’inevitabile sintesi che ci permette di dare un senso (nel bene o nel male) alla nostra esistenza. Si apre con la maschera di Pulcinella, che rappresenta le nostre radici e le contraddizioni più profonde, per arrivare ai classici partenopei senza tralasciare la musica internazionale.
Quindi la storia di Mario Pagano e la Repubblica Partenopea, Garbaldi e l’unità d’Italia con le verità mai scritte: il brigantaggio, le stragi mai confessate. Poi il Varietà, i grandi brani comici dei Pisano-Cioffi, Armando Gill e, concludendo, il grande Eduardo. Un suo atto unico esilarante concluderà lo spettacolo. Contemporaneamente, nel corso della serata,, un’opera pittorica verrà realizzata, che vivrà delle vibrazioni e delle emozioni condivise.