The Molise Project, International Basket Challenge: buona partenza Italia

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CAMPOBASSO – Davanti ad una buona cornice di pubblico l’Italia inizia al meglio la sua avventura nella seconda edizione dell’International Basket Challenge ‘The Molise Project’ avendo la meglio su di un’Inghilterra che le resiste solo nei primi due minuti e mezzo.

In effetti, l’avvio della contesa è all’insegna dell’equilibrio, poi – con un parziale di 7-0 – gli azzurri prendono due possessi di margine a metà del primo quarto con cui si garantiscono una maggiore tranquillità complici i due possessi di vantaggio ed un gioco in grande velocità su cui i rientri dei britannici non riescono ad essere puntuali. Così, sul finale di quarto, il margine di scarto assume i contorni di una particolarmente confertante doppia cifra (primo doppiaggio) che, di fatto, potrebbe dare l’avvio ad un prolungato garbage time sul parquet del PalaVazzieri. La suspence sul parquet si registra un po’ in avvio di secondo quarto quando l’esterno britannico Okros cade a terra e picchia il capo, dovendo far ricorso alle cure dei sanitari con successivo trasporto al ‘Cardarelli’ per una tac di controllo.

Per l’Italia, invece, il moto perpetuo dei vantaggi non conosce soste e porta quasi al doppiaggio del team d’Oltremanica già a metà del secondo periodo. Il ‘doppiaggio’ si materializza a tre minuti dalla fine del secondo quarto con gli azzurri che viaggiano dritti dritti verso il centello in considerazione della media realizzativa all’intervallo lungo. Con trentuno punto di margine a metà del terzo quarto, l’occasione potrebbe essere ghiotta per numeri di rilievo anche se le medie offensive, come le temperature all’esterno, si abbassano drasticamente. La botta alla spalla destra patita da Suilaman crea un po’ d’ambasce, ma tutto rientra e le due squadre filano verso il finale di 79-63 che fa fare festa agli azzurri.

«Abbiamo giocato una partita davvero rilevante – l’analisi a referto chiuso del commissario tecnico degli azzurri, il venafrano Andrea Capobianco – nei primi due quarti. Nel terzo ci siamo un po’ disuniti, probabilmente pagando un po’gli sforzi dell’allenamento duro mattutino».

Poi la mente va sul secondo match con l’Ucraina. «Sarà una gara differente. I britannici hanno dato una dimostrazione del gioco in transizione. Gli ucraini hanno una modalità di gioco più strutturata. Dovremo perciò essere bravi a leggere le situazioni».

GARE DELLA PRIMA GIORNATA: Finlandia-Ucraina 66-61, Italia-Inghilterra 79-63.

CLASSIFICA: Italia e Finlandia 2; Ucraina ed Inghilterra 0.

PROSSIME GIORNATE: (17/07) Inghilterra-Finlandia (ore 18), Italia-Ucraina (ore 20.30); (18/07) Ucraina-Inghilterra (ore 18), Italia-Finlandia (ore 20.30).

TABELLINO:

ITALIA-GRAN BRETAGNA 79- 63 (28-14, 50-28; 66-42)

ITALIA: Czumbel 16 (4/5, 1/4), Palumbo 10 (1/1, 2/4), Miaschi 22 (8/12, 2/6), Ladurner 2 (1/3), Grant 3 (1/1, 0/2); Laganà 8 (2/5 da 3), Guerrieri 2 (1/3), Dellosto 4 (2/2, 0/1), Da Campo 5 (2/2), Graziani 4 (2/3, 0/3), Cipolla 3 (1/1 da 3), Ianuale. All.: Capobianco.

GRAN BRETAGNA: Round 9 (2/2, 1/10), Robinson 21 (2/5, 5/16), Donaldson 3 (0/1, 1/2), Emeka-Anyakwo (0/1, 0/1), Kitenge 2 (1/3); Banks 6 (1/1, 1/3), Okros (0/1 da 3), Sulaiman 9 (1/4, 2/3), Low 10 (2/2, 2/3), Evbuomwan 3 (1/1). Ne: Powell. All.: Keane.

ARBITRI: Weidmann (Campobasso), Capozziello (Brindisi), Grappasonno (Lanciano).

NOTE: infortuni, nella Gran Bretagna, per Okros (botta alla testa ricadendo sul parquet) al 13’09”, non più rientrato, e per Sulaiman (problema alla spalla destra) al 33’21”, rientrato. Fallo antisportivo a Robinson (Gran Bretagna). Tiri liberi: Italia 11/16; Gran Bretagna 7/15. Rimbalzi: Italia 31 (Graziani 7); Gran Bretagna 31 (Robinson ed Emeka-Anyakwo 5). Assist: Italia 17 (Czumbel 4); Gran Bretagna 11 (Round 3). Progressione punteggio: 13-7 (5’), 38-22 (15’), 61-30 (25’), 68-47 (35’). Massimo vantaggio: Italia 31 (61-30); Gran Bretagna 3 (4-7).

LA FINLANDIA CONQUISTA L’OPENING GAME CONTRO L’UCRAINA

Equilibrio, agonismo e tanto ritmo con un ‘run and gun’ accentuato a far da cornice alla contesa e con delle per. L’opening game della seconda edizione dell’International basket challenge ‘The Molise Project’ che ha preso il via al PalaVazzieri ha dato vita ad un confronto in cui Finlandia ed Ucraina hanno corso con grande lena dalla palla a due sino all’ultima sirena con continui capovolgimenti di fronte ed i finnici capaci di mettere la testa avanti sul finire del primo quarto, andando a mantenere il vantaggio, nonostante i tentativi di rientro degli ucraini rimasti a lungo ad un solo possesso di distacco prima di un break scandinavo di 7-2 che all’altezza di metà periodo ha portato la Finlandia sul 59-52. Da quel momento, tra gli ucraini, si è come spenta la luce e per i finlandesi, apparsi a quel punto più continui anche nelle soluzioni dall’arco, è stato facile sprintare verso il primo referto rosa della kermesse seppur con qualche piccolo patema sul finale.

TABELLINO:

FINLANDIA-UCRAINA 66-61 (16-19, 26-32; 47-45)

FINLANDIA: Granlund 7 (2/5, 1/3), Amzil 3 (0/3, 1/1), Jantunen 8 (2/7, 0/1), Tainamo 6 (3/5), Tahvainen 22 (6/12, 3/9); Uotila 2 (1/1, 0/1), Timonen 4 (2/3, 0/2), Lahdetniemi 2 (1/3), Storgard 10 (0/1, 3/8), Avist, Rautsalo (0/1), Kuukkanen 2 (1/2). All.: Lohikoski.

UCRAINA: Shvets 3 (0/1, 1/3), Orzul 16 (4/4, 2/7), Novitskyi 9 (3/7), Fresh-Stakhanov, Markovetskyy 4 (2/2); Klevzynik 7 (2/3, 0/2), Shorstkyi 17 (5/9, 2/5), Skira 2 (1/1, 0/3), Zaiets (0/1), Chernea (0/1 da 3), Sorochan 2 (1/3, 0/2), Kim 1 (0/1). All.: Markov.

ARBITRI: Caforio (Brindisi), Mottola (Taranto), Bartolomeo (Brindisi).

NOTE: fallo antisportivo a Shortskyi (Ucraina). Tiri liberi: Finlandia 6/12; Ucraina 10/16. Rimbalzi: Finlandia 37 (Jantunen 14); Ucraina 34 (Markovetskyy 6). Assist: Finlandia 8 (Jantunten 5); Ucraina 6 (Shvets 3). Progressione punteggio: 4-14 (5’), 19-26 (15’), 39-42 (25’), 59-52 (35’). Massimo vantaggio: Finlandia 9 (61-52); Ucraina 12 (2-14).