Think Forestry a Termoli: il racconto [FOTO]

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TERMOLI – Ieri, nelle aree urbane di Termoli, in provincia di Campobasso, nuovo intervento di Think Forestry, il progetto di Intesa Sanpaolo dedicato alla forestazione nazionale e alla tutela del capitale naturale. La Banca ha assunto un forte impegno sui temi ambientali e climatici nel Piano d’Impresa 2022 – 2025 e con questa iniziativa, che si è già svolta in diverse città italiane punta a favorire la sostenibilità ambientale e la transizione delle imprese del territorio. A livello globale è prevista la piantumazione e preservazione di 100 milioni di alberi attraverso l’azione congiunta del Gruppo bancario e delle aziende clienti. Nel comune di Termoli, il progetto si concentra sulla messa a dimora di 1.250 piante secondo forestazione tradizionale, con l’obiettivo di favorire la rinaturalizzazione dei territori.

Qui l’azione si è inserita in un contesto fortemente antropizzato, dove la presenza di nuove aree verdi risulta fondamentale per restituire, tra i tanti benefici, spazi di connessione ecologica tra ambiente e comunità. L’intervento contribuisce così a rigenerare l’ambiente urbano e periurbano, promuovendo una nuova sensibilità ambientale e offrendo nuove opportunità di fruizione sostenibile alla popolazione locale. Think Forestry è realizzato in collaborazione con Rete Clima Impresa Sociale, realtà leader in Italia in percorsi Esg orientati alla decarbonizzazione, alla Corporate Social Responsibility, alla rendicontazione Esg, a progetti di forestazione e progetti NBS (Nature Based Solutions) sul territorio nazionale: il progetto Think Forestry è inserito nella Campagna nazionale Foresta Italia, tra le più grandi azioni nazionali di forestazione sostenuta da soggetti privati, promossa da Rete Clima insieme a Coldiretti Nazionale e PEFC Italia (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes).

L’amministrazione di Termoli, nell’ambito delle iniziative volte alla valorizzazione delle risorse ambientali, con profonda convinzione ha aderito alla campagna nazionale promossa da Rete Clima e Intesa San Paolo del progetto “Think Forestry”. Il sindaco Nicola Balice e l’assessore all’ambiente Silvana Ciciola, unitamente al resto dell’amministrazione comunale, nel credere fortemente nell’iniziativa, intendono dare un segnale forte rispetto alle tematiche ambientali e, in particolar modo, favorire forme di forestazione che siano compatibili e sostenibili, in ragione dei mutati cambiamenti climatici. L’auspicio è quello di proseguire tali attività anche su altre aree comunali di Termoli, al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Un punto fondamentale del mandato amministrativo sul quale intende proseguire il Sindaco Balice. Una città all’insegna del verde e del rispetto verso l’ambiente, una città improntata sulla sostenibilità e che guarda al futuro con nuove idee e nuove iniziative da realizzare.​

“Siamo orgogliosi di sostenere un progetto che ha già registrato grande apprezzamento in molte città italiane e in molti parchi e che oggi, a Termoli, contribuirà a dare vita a nuove aree verdi – spiega Alessandra Modenese, direttrice regionale di Puglia, Basilicata e Molise di Intesa Sanpaolo – Avvieremo la messa a dimora di 1.250 piante tipiche del territorio, contribuendo a rigenerare l’ambiente urbano. Un’ulteriore testimonianza dell’impegno sostenibile del nostro Gruppo e dell’attivazione virtuosa del sistema delle imprese verso un percorso di sviluppo che punti all’azzeramento delle emissioni”.

Paolo Viganò, Fondatore e Presidente di Rete Clima, dichiara: “Siamo orgogliosi di accompagnare realtà come Intesa Sanpaolo in percorsi concreti, integrati e tracciabili. La nostra collaborazione, attiva da anni, si fonda sulla condivisione di valori e sulla capacità di tradurli in progetti misurabili e di lungo termine. L’evento di Termoli ne è un esempio. Piantare alberi non è solo un’azione di tutela ambientale, ma un investimento nel benessere delle persone e nelle generazioni future. Questi spazi verdi offriranno benefici tangibili per chi oggi vive la città e per chi la abiterà domani, creando un ambiente più sano e resiliente. Siamo parte attiva della trasformazione delle città”.