Tomato day: il rituale della passata di pomodoro protagonista di Librintavola con Lia Giancristofaro

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CAMPOBASSO – È il re indiscusso dell’estate, protagonista delle tavole del Mediterraneo, ingrediente irrinunciabile dei piatti più prelibati. Molto più di un semplice alimento, il pomodoro è un patrimonio culturale che da secoli scandisce la vita delle popolazioni del centro-sud Italia. La sua conservazione è un vero e proprio rituale, un insieme di conoscenze e tradizioni, un vero e proprio linguaggio che unisce le generazioni. Lia Giancristofaro, professore associato in Materie Demo-Etno-Antropologiche presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti, ne parlerà nell’ambito dell’iniziativa LIBRINTAVOLA- incontri conviviali tra libri e sapori di Ti racconto un libro 2024, il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione promosso e realizzato dal Comune di Campobasso e dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli e il patrocinio della Provincia di Campobasso.

Il suo TOMATO DAY – Il rituale della conserva di pomodoro è dedicato al cosiddetto giorno delle bottiglie, una pratica popolare e tradizionale del Centro-Sud che, attraverso i suoi protagonisti, si è diffusa anche altrove. La produzione casalinga di grandi scorte di salsa e pelati a lunga conservazione coinvolge tutta la famiglia e avviene principalmente nelle aie e nei vicoli dei paesi, dove il legame con la memoria e la natura è più forte, ma anche nelle case, nelle cantine e nei garage di città; implica inoltre il riciclo dei contenitori, valorizza il prodotto locale e riduce i costi di trasporto. Eseguita tra agosto e settembre, esercita il suo benefico effetto per tutto il tempo in cui i preziosi recipienti di salsa vengono custoditi nella dispensa, insomma fino al loro consumo. Il giorno delle bottiglie e la relativa dispensa esprimono solarità e fiducia nel futuro, facilitano le relazioni familiari e proteggono l’unità inscindibile di anima e corpo. Questo sapere, basandosi sulla cultura micro-comunitaria del dono, del rito e della reciprocità, costituisce la vera base della dieta mediterranea, tutelata dall’Unesco per la sua salubrità, per la sua sostenibilità ambientale e per il suo valore di civiltà. Dietro le ridondanze simboliche positive dell’alimentazione italiana c’è anche questa pratica creativa e anonima che, senza spese e senza spettacolarità, si è tramandata di generazione in generazione restando finora nel sommerso.

L’incontro con l’autrice è in programma venerdì 14 giugno alle ore 18.30 nel ristorante “Concetta” in via Larino a Campobasso. Con lei dialogheranno i ricercatori Giovanni de Gaetano e Marialaura Bonaccio. A seguire assaggi di cucina rigorosamente mediterranea da gustare insieme. Per partecipare all’incontro LIBRINTAVOLA è necessaria la prenotazione contattando info@unionelettoritaliani.it oppure il numero 351 8585126.

Il prossimo appuntamento con Ti racconto un libro è con la scrittrice Romana Petri che giovedì 27 giugno riabbraccerà il pubblico per la presentazione di Tutto su di noi, ritratto di una donna in perenne bilico fra il bisogno di chiudere una volta per sempre con il dolore e quello di vendicarsene. Con lei dialogherà Simonetta Tassinari. L’incontro con l’editor Antonio Franchini, inizialmente previsto mercoledì 19 giugno, è invece rinviato a settembre, per gli impegni dell’autore legati al Premio Campiello di cui è finalista.