Torneo delle Regioni C5, U17 Molise ai quarti di finale per la prima volta nella storia

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CAMPOBASSO – Torneo delle Regioni C5, U17 Molise ai quarti di finale per la prima volta nella storia. Primissimi minuti di gioco con la selezione U17 del Molise, che deve dare il tutto contro la Liguria al Palazzetto dello Sport “Sparti” di Lamezia Terme. Ottima la metrica sin dalle prime battute di gioco del quintetto di Spina, che con ritmo gestisce bene il match. Ci prova il ligure Serrau al 2’ dalla destra, ma il suo lancio supera di un soffio il palo alla sinistra di portier Marcantuono. Al 3’ ci prova il Molise con Oriente del CLN CUS Molise sulla rimessa, ma il suo vibrante tiro prende in pieno la deviazione del bravo portiere ligure Bini.

Molto tattica e tanto equilibrata sul rettangolo di gioco la partita, con le due selezioni che sbagliano poco, lasciando pochi spazi in attacco. Ci prova dalla distanza all’ 8’ il molisano Oriente, ma il lancio becca in pieno l’incrocio dei pali. L’espulsione di capitan Pizzuto non dice bene al Molise, che deve fare i conti senza una pedina importante. La Liguria ci crede, cavalca la disattenzione e sblocca la situazione al 10’, con la rete di Bianchi che al volo supera l’avversario, incasellando con precisione la rete del vantaggio. Occasione sfumata per il molisano Moscatiello al 14’: il lancio supera di poco la traversa. I tentativi del laterale Oriente e la sua aggressività non sono sufficienti a sollevare le sorti della gara, con un Molise che deve riaprire i conti.

Ci prova il laterale della Chaminade Sangare al 16’, ma il suo nobile tentativo viene arrestato da una sveglia retroguardia ligure. Al 17’ riparte il determinato Oriente in solitaria con una bella azione, ma il suo lancio becca il talento di portier Bini. La manovra del ligure Mandolesi al 18’ viene vanificata dal muro che spegne l’obiettivo sorpasso. Ci riprova in attacco il Molise dopo pochi secondi con il bravo Oriente su tiro di punizione, in risposta però prende il muro. Ma il Molise non si dà per vinto e arriva in rete con Traino al 19’ che, al termine di una bella trama di gioco, buca il sacco e pareggia i conti. La prodezza dei guanti di Marcantuono su un ingresso in area di Pedemonte mandano in fumo l’azione pericolosa dei liguri.

Ma il Molise sta sul pezzo e va in gol con il bellissimo e pungente tiro libero di Oriente in area sul calare del cronometro, che allunga il sorpasso, chiudendo il primo tempo con il parziale di 2-1. Riparte bene il Molise di mister Spina con un bottino da salvare e magari da raddoppiare. Si fa vedere la Liguria con il Decorato, ma il suo rasoterra prende i pugni di Marcantuono, che devia una sfera bollente. Risponde il Molise al 4’ con Micozzi sulla laterale sinistra, ma in risposta c’é portier Bini sul palo che arresta la palla. La diagonale di Serrau al 7’ non spaventa il pronto Marcantuono che conferma la presenza sul palo sinistro. La Liguria all’ 8’ ci crede con Mandolesi che, libero in area, incasella la rete del pareggio.

I tentativi di Traino nella seconda decade di gioco non sono sufficienti a mandare in gol il Molise alla ricerca del tris. Si fa intravedere al 14’ con Moscatiello, ma il tiro da limite becca in pieno le mani dell’estremo difensore ligure. Ancora Molise al 16’ con Zappone, ma la sua sfera quasi in area supera di poco la traversa. Sul calare del cronometro la sofferenza del Molise si conclude con un pareggio che, comunque porta alla sognata qualificazione come miglior seconda classificata del TDR C5 aprendo la porta allo storico accesso ai Quarti di Finale in programma il 29 aprile 2024.

LA DICHIARAZIONE DEL SELEZIONATORE DELLA U17 C5, ANTONIO SPINA

“Faccio i complimenti ai miei ragazzi ed al mio staff per questa storica qualificazione, mai il Molise aveva passato i gironi nella categoria under 17 di calcio a 5. Ce la siamo meritata tutta, i ragazzi anche oggi hanno saputo gestire nel migliore dei modi la gara, hanno sofferto quando c’era da soffrire ed hanno colpito gli avversari nel momento opportuno. Adesso ci trasferiamo a Reggio Calabria ed aspettiamo di conoscere l’avversaria dei quarti, saremo un osso duro per tutti”, dice mister Antonio Spina.