Ricci: “Recuperare questi edifici consentirà di riqualificare le zone in cui sono ubicati; si avrà modo di restituire alla fruizione pubblica immobili strategici sia per posizione sia per funzione”
VENAFRO – Nei giorni scorsi il Comune di Venafro ha ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture E DEI Trasporti il finanziamento delle progettazioni dei seguenti interventi:
- recupero dell’edificio sede della storica scuola materna di via Acquedotto: € 52.700;
- completamento della ristrutturazione del Palazzo ex Armieri, sede degli uffici comunali: € 60.000;
- ristrutturazione dell’ex macello in piazza Caduti sul Lavoro: € 34.000.
Complessivamente si tratta di ben € 146.700, ottenuti dal Comune di Venafro nell’ambito del fondo progettazioni enti locali del Ministero delle Infrastrutture, sulla base di una candidatura presentata dall’Amministrazione lo scorso anno.
“La scelta dell’Amministrazione è stata ancora una volta finalizzata a intervenire sulla valorizzazione del centro storico e di suoi edifici storici, nonché su un edificio scolastico che è nel cuore di ogni venafrano, abbandonato da troppo tempo (la scuola materna “Montessori” venne chiusa a seguito del terremoto di San Giuliano di ottobre 2002).
Recuperare questi edifici consentirà di riqualificare le zone in cui sono ubicati; inoltre, si avrà modo di restituire alla fruizione pubblica immobili strategici sia per posizione sia per funzione.
In particolare, i tre interventi si inseriscono in una programmazione strategica dell’Amministrazione che fin dall’inizio del proprio insediamento ha scelto di puntare sul recupero delle aree più degradate e abbandonate del centro storico.
In tal senso, voglio ricordare che la nostra Amministrazione nei mesi scorsi ha già ottenuto finanziamenti per circa € 8.200.000 per il recupero del centro storico (CIS e Palazzo San Francesco), le cui procedure sono in stato avanzato.
Ora sono arrivati questi tre finanziamenti, che consentiranno al Comune di redigere tre progetti completi e così avere titolo per accedere ai successivi contributi che saranno messi a disposizione per eseguire i lavori.
Questi sono i fatti, che arrivano grazie a un costante e sinergico lavoro di squadra dell’Amministrazione e sulla base di scelte programmatiche ben precise entro cui ci si sta muovendo.
A chi notoriamente non è abituato a lavorare (e lo ha ampiamente dimostrato, prima e dopo le elezioni del 2018!), lasciamo gli strali, il livore e il risentimento che leggiamo sui giornali, oltre alla politicuccia politicante delle chiacchiere, che è l’unico settore in cui da anni si impegna costantemente”. Lo si apprende dalla nota del sindaco Alfredo Ricci.