Reduce da una sconfitta al tie-break in casa contro il Marsala e da una netta vittoria sette giorni fa sul campo dell’Aprilia, la formazione leccese ha quattro punti in classifica, uno in meno della squadra isernina brava nel conquistare due vittorie (la prima al quinto set ad Altino) in altrettanti incontri.
Per questo motivo, la lunga trasferta in terra leccese si presenta ostica, ma diventa sicuramente un primo banco di prova per la compagine allenata da Francesco Montemurro che avrà di fronte un avversario che ogni anno è protagonista di campionati di vertice, grazie a sestetti allestiti sempre per ben figurare.
In casa-Isernia in settimana si è lavorato non solo sul prossimo incontro, ma anche per continuare a perfezionare i meccanismi in un sestetto che, dopo tanti nuovi innesti, dal punto di vista dell’amalgama non può essere ancora al top.
Per quanto riguarda la formazione di partenza, Montemurro dovrebbe confermare il sestetto schierato nelle prime due uscite con Baruffi in palleggio, Morone opposta, La Rocca e Murri centrali, Ginanneschi e Monitillo schiacciatrici, Boffa libero, con Miceli, Angone e Bernava in panchina.
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